Attualità

Scuole chiuse per Coronavirus fino al 15 marzo. Ma potrebbe essere solo l’inizio [VIDEO]

Il Dpcm del 4 marzo, come sappiamo, prevede la sospensione delle attività didattiche a partire da oggi, 5 marzo, fino al 15 marzo.

Siamo in piena emergenza coronavirus e si comprende come gli eventi possano cambiare da un momento all’altro.

La questione degli ATA che devono lavorare in questi giorni è uno dei temi più caldi, ma anche la maturità e l’eventuale recupero di questi giorni perduti.

Ecco il punto del vicedirettore Reginaldo Palermo.

Tale sospensione delle attività didattiche però, non è detto che sarà interrotta effettivamente il 15 marzo. Alcuni indizi potrebbero arrivare dal presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro e dal presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli che, come abbiamo già scritto, ha ammesso che “potrebbe esserci una proroga sullo stop alle lezioni”.

Insomma, nelle prossime ore potrebbero venir fuori altre novità per la scuola che saranno correlate alla situazione generale dell’emergenza coronavirus.

 


Il Presidente del Consiglio Ministri, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo decreto della Presidenza del Consiglio con misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus.

CLICCA QUI per scaricare il documento

CORONAVIRUS – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

LE FAQ DEL MIUR

Coronavirus, dai viaggi di istruzione alle assenze: le faq del Ministero

Normativa emergenza Coronavirus

Ministero della Salute – normativa Coronavirus
Regione Veneto – normativa Coronavirus
Regione Lombardia – normativa Coronavirus
Regione Friuli Venezia Giulia – normativa Coronavirus
Regione Emilia-Romagna – normativa Coronavirus
Regione Piemonte – normativa Coronavirus
Provincia Autonoma di Trento
Regione Toscana – normativa Coronavirs
Regione Liguria – normativa Coronavirus

La mappa dell’ateneo di Baltimora (clicca qui)

Che cos’è il Coronavirus

Il 9 gennaio 2020 l’OMS ha dichiarato che le autorità sanitarie cinesi hanno identificato un nuovo ceppo di coronavirus mai identificato prima nell’uomo: il 2019-nCoV. Il virus è associato a un focolaio di casi di polmonite registrati a partire dal 31 dicembre 2019 nella città di Wuhan, nella Cina centrale.

Le FAQ dell’Istituto Superiore di Sanità

L’11 febbraio, l’OMS ha annunciato che la malattia respiratoria causata dal 2019-nCoV è stata chiamata COVID-19 (Corona Virus Disease).

Non esistono trattamenti specifici per le infezioni causate dai coronavirus e non sono disponibili, al momento, vaccini per proteggersi dal virus. La maggior parte delle persone infette da coronavirus comuni guarisce spontaneamente.

Riguardo il nuovo coronavirus 2019-nCoV, non esistono al momento terapie specifiche, vengono curati i sintomi della malattia (così detta terapia di supporto) in modo da favorire la guarigione, ad esempio fornendo supporto respiratorio.

È possibile ridurre il rischio di infezione, proteggendo se stessi e gli altri, seguendo alcuni accorgimenti: lavati spesso le mani (dopo aver tossito/starnutito, dopo aver assistito un malato, prima durante e dopo la preparazione di cibo, prima di mangiare, dopo essere andati in bagno, dopo aver toccato animali o le loro deiezioni o più in generale quando le mani sono sporche in qualunque modo).

In ambito assistenziale (ad esempio negli ospedali) segui i consigli degli operatori sanitari che forniscono assistenza.

Non è raccomandato l’utilizzo generalizzato di mascherine chirurgiche in assenza di sintomi.

  • Se hai una qualsiasi infezione respiratoria copri naso e bocca quando tossisci e/o starnutisci (gomito interno/fazzoletto).
  • Se hai usato un fazzoletto buttalo dopo l’uso.
  • Lavati le mani dopo aver tossito/starnutito.

 

Redazione

Articoli recenti

Saluto romano, gli studenti non si rendono conto del significato perchè ignorano la storia: per la ds De Luca quanto accaduto “è un segnale”

"Urge fare entrare lo studio della storia contemporanea nelle scuole affinché i fatti accaduti nel…

02/11/2024

Cesare Pavese: Indire e Gabinetto Viesseux propongono un progetto per farlo conoscere ai più giovani

La scuola allo schermo: si intitola così un interessante progetto dell’Indire per promuovere nelle scuole…

02/11/2024

Giappone: sempre più studenti si assentono dalle lezioni

Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…

02/11/2024

Sciopero scuola 31 ottobre, tra legge di bilancio, precari, idonei 2020 e diritti dei lavoratori: le voci dei protagonisti

La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…

02/11/2024

IA e robotica educativa nelle scuole, utile ma serve un approccio interdisciplinare

L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…

02/11/2024

Interpelli per posti vacanti fino al 30 giugno 2025, in una scuola di Milano cercano docenti di sostegno per 7 posti della scuola primaria

Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…

02/11/2024