Attualità

Scuole chiuse: un appello dei pediatri di famiglia

I Pediatri di famiglia della Lombardia, in una lettera pubblicata oggi sul Corriere, ritornano sul tema degli effetti del lockdown su bambini e ragazzi.
Già nei mesi scorsi la Sicupp (Società italiana cure primarie pediatriche) aveva condotto una importante indagine per analizzare le conseguenze della chiusura delle scuole, indagine che aveva coinvolto 3mila famiglie.

“Sappiamo bene – scrivono ora – che la scuola non è solo un luogo di apprendimento di nozioni, ma è anche (e forse soprattutto) uno spazio in cui bambini e ragazzi interagiscono, imparano a socializzare e hanno l’opportunità di confrontarsi al fine di favorirne la crescita intellettuale e morale e la maturazione di una coscienza civile. Una didattica a distanza, se può garantire l’apprendimento di nozioni, non sembra in grado di soddisfare tutte queste altre esigenze importanti nello sviluppo del bambino”.

“Dopo l’esperienza del primo lockdown in Italia e in numerosi Paesi europei, a fronte di innegabili benefici sanitari – proseguono – si sono purtroppo evidenziate una serie di problematiche sociali, pedagogiche, culturali e psicologiche, tanto da poter affermare che la chiusura prolungata della scuola è un’esperienza dannosa”.

“Ricordiamo – osservano ancora i pediatri – che anche il livello di istruzione è un determinante della salute e la prolungata assenza da scuola accentua le lacune formative, specialmente nei bambini più svantaggiati per ragioni sociali o anche di patologia cronica”.

“Una particolare attenzione – concludono – va posta agli adolescenti che più di tutti stanno soffrendo le limitazioni scolastiche e sociali legate alla pandemia che li costringe in uno spazio confinato. Sappiamo che gli adolescenti hanno le energie per affrontare questo momento così complicato della nostra storia, ma soprattutto per guardare e costruire il futuro che ameranno di più, proprio perché hanno temuto di non poterlo realizzare e si sono sacrificati per ottenerlo. E noi adulti dobbiamo essere al loro fianco”.

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Redazione

Articoli recenti

Cellulari in classe aboliti nelle scuole di New York: funzionerà?

Oramai i supporti tecnologici – specie quelli di piccole dimensioni, che risultano versatili e funzionali…

01/07/2024

Un 12enne sarà il più giovane di sempre ad essere ammesso alla New York University: dall’età di sette tiene lezioni negli atenei

All'età di due anni aveva già imparato a memoria la tavola periodica, dall'età di sette…

01/07/2024

Il prof Matteo Bassetti: “Finché i calciatori guadagnano mille volte di più dei ricercatori non si può parlare di progresso”

L'infettivologo Matteo Bassetti, divenuto celebre durante il periodo del Covid-19, ha scritto un post su…

01/07/2024

Concorso religione cattolica, il 2 luglio la scadenza per la presentazione delle domande

Dopo tanta attesa, il 3 giugno 2024 è stato pubblicato il bando del Concorso straordinario riservato…

01/07/2024

Docenti di sostegno, il video di gratitudine di un’ex alunna. Un’utente: non può farlo chiunque”

Girando sui vari social sono tantissime le esperienze e le storie che vengono raccontate. In…

01/07/2024

Scuola finlandese, l’esperimento in un liceo: zero bocciati e assenze ridotte. Un prof: “Con i voti si manipolano i ragazzi”

Esperimento andato a buon fine? Così pare, almeno guardando ai dati delle promozioni e delle…

01/07/2024