“Liste di attesa intasate e lunghi trasferimenti per portare i bimbi a scuola? Nel XV Municipio la soluzione c’è: quattro plessi scolastici pronti per l’uso, in tempi brevi. Con un problema: questi edifici sono rigorosamente chiusi, per motivi diversi. C’è quello iniziato e mai finito, rimasto solo uno scheletro, quello terminato da privati per essere donato all’Amministrazione che però non ha i soldi per arredarlo, quello finanziato con fondi statali mai utilizzati e quello chiuso per lavori mai cominciati. Eppure basterebbe davvero poco per riempire queste scuole di banchi, sedie e allievi, cosa che renderebbe il quartiere più vivibile.
“Non è una questione di soldi, ma di cattiva gestione da parte dell’Amministrazione”, tuonano i genitori infuriati, costretti a mandare i figli in scuole molto lontano da casa. E così dopo un attento monitoraggio del territorio hanno scoperto che gli istituti ci sono ma nessuno interviene per renderli utilizzabili. «Se solo l’amministrazione avesse fatto il proprio: lavori in tempi certi e comunque accettabili – spiega Augusto Santori, consigliere del XV Municipio – molte famiglie avrebbero risparmiato tanti soldi. Le liste di attesa delle materne, ma anche dei nidi, sono impressionanti, e in alcune scuole elementari si registra un sovraffollamento. Per aiutare le famiglie bisogna evitare questo tipo di scandali”
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…