Dal 1° febbraio, presenza in aula al 50% e didattica digitale integrata per tutti gli studenti delle scuole superiori le cui famiglie ne facciano esplicita richiesta.
Lo prevede l’ordinanza n. 4 firmata il 30 gennaio dal presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì. Un’ordinanza che riprende la scelta del Presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, che lascia alle famiglie la decisione se mandare a scuola i ragazzi o continuare la DAD.
Alla luce dell’ultimo monitoraggio settimanale del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità – nel quale si evidenzia come l’epidemia resti “in una fase delicata e un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane è possibile, qualora non venissero garantite rigorose misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale” –, nell’ordinanza viene sottolineato come la ripresa in presenza delle attività scolastiche secondarie di secondo grado “necessita di forte attenzione, prudenza e degli opportuni contingentamenti, nell’ottica delle indicazioni nazionali circa la riduzione della movimentazione delle persone e del divieto di assembramento“.
Nell’ordinanza in particolare si legge:
“in fase di applicazione delle misure previste dall’art. 1 comma 10 lettera s) del DPCM 14 gennaio 2021, le Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado statali e paritarie e delle Scuole di istruzione e formazione professionale, nonché le Istituzioni Universitarie, limitano la didattica in presenza a non più del 50% della rispettiva popolazione studentesca, nei primi 30 giorni dalla ripresa delle attività, nel rispetto di tutte le misure di prevenzione vigenti e fatte salve le deroghe circa l’attività in presenza, già individuate nelle specifiche Ordinanze emergenziali”.
Inoltre, Spirlì aggiunge le seguenti raccomandazioni:
“Abbiamo potuto rivolgere il provvedimento – ha dichiarato il presidente – solo agli istituti superiori, nel rispetto delle volontà espresse da altri organi competenti riguardo alla didattica nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Mi auguro che questa decisione possa essere condivisa, per il bene di tutti“.
Gli obiettivi di una gita scolastica includono l'apprendimento esperienziale, il rafforzamento delle relazioni tra studenti…
Ieri abbiamo dato notizia della giovane di sedici anni che ha tentato di togliersi la…
Il suo primo romanzo di successo, ”Raccontami la notte in cui sono nato”, lo ha…
La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…
Solo un mese fa se ne volava in cielo. Sammy Basso ci ha lasciato un…
Il caso della ragazzina di dodici anni che ha accoltellato un compagno di scuola, a…