Nemmeno una settimana dalle riaperture e già diverse classi in quarantena, docenti ed alunni a fare tamponi…
Questo sarebbe fare scuola??
Ma quando si capirà che le scuole in presenza, in tempo di pandemia, nel nostro Paese non possono funzionare come nell’ordinario?
Quando si comprenderà che le attività commerciali possono aprire con un minimo di organizzazione mentre le scuole NO?
Un negozio, un parrucchiere, possono riaprire facendo entrare i clienti 2,3 alla volta e per un tempo limitato ma come è possibile organizzare un rientro in un’aula dove dovranno coesistere 2O /25 esseri umani per 5 ore?? Con le varianti che imperversano il governo doveva provvedere ALMENO a rendere obbligatori i doppi turni e/o ridurre le ore in presenza per tutti i gradi scolastici. NULLA È STATO FATTO!
Nella situazione in cui si trova attualmente il nostro paese l’unica soluzione è tenere le attività produttive aperte con regole ferree da rispettare e scuole, almeno dalle classi terze delle primarie, in DDI.
Preghiamo il ministro Bianchi e il governo di tornare al più presto sulle loro decisioni prima che accada quello che è già successo nei mesi scorsi, obbligati a precipitose richiusure.
Dino Bocchetti