Formalizzata lunedì scorso la costituzione di Robo Toscana, con 24 istituti scolastici capofila di un progetto avveniristico e unico di collegamento tra scuola e mondo del lavoro
L’Accordo, finalizzato a utilizzare la robotica educativa come strumento didattico, nella sua prima edizione ha coinvolto 144 scuole, 357 insegnanti e il 30% delle scuole toscane, e nella sua seconda (che sta per terminare) ha interessato ben 192 scuole, 628 insegnanti e il 40% delle scuole toscane.
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Numeri, questi, che hanno stimolato l’USR toscano alla creazione di una vera e propria Rete regionale, denominata RoboToscana, allo scopo di coordinare e condividere su scala regionale le esperienze fin qui maturate anche da parte di altri istituti e università, mettendole in sinergia con tutti i soggetti: le istituzioni scolastiche, il Miur nelle sue varie emanazioni territoriali, gli Enti Locali, le Università, e anche le aziende, pubbliche e private, che avranno tempo fino al 31 ottobre per aderirvi.