Si chiama “Pareti Verdi” il progetto che sarà realizzato nei prossimi mesi dal Comune di Firenze, con il contributo della Fondazione CR Firenze, per promuovere azioni che possano lasciare spazio alla bellezza del verde che si arrampicherà in verticale in città, migliorare la qualità dell’aria e contrastare l’effetto ‘isola di calore’, abbattendo gli inquinanti. L’annuncio dell’iniziativa, che coinvolgerà cinque istituti scolastici del capoluogo toscano è stato dato in questi giorni dall’amministrazione fiorentina al gran completo; si partirà con cinque pareti verdi in altrettante scuole pilota, una per ciascun quartiere, secondo un progetto di dislocazione capillare nelle diverse zone della città. Con questo progetto che parte proprio dalle scuole e quindi dalle nuove generazioni si vuole lanciare un messaggio importante a tutela dell’ambiente e delle buone pratiche.
Le scuole pilota
Gli istituti individuati per la prima fase sono: la scuola dell’infanzia Rucellai nel Quartiere 1, la scuola secondaria di primo grado Calvino nel Quartiere 2, la scuola dell’infanzia e primaria Kassel nel Quartiere 3, la scuola secondaria di primo grado Barsanti nel Quartiere 4 e la scuola primaria e dell’infanzia Bargellini nel Quartiere 5 e nel futuro mira a estendersi ad altri 30 plessi. La Fondazione CR Firenze finanzierà la realizzazione degli interventi nelle ultime tre scuole, previsti tra novembre e marzo, per una spesa di circa 140mila euro. Gli altri due successivi saranno finanziati attraverso la ricerca di sponsor, ovvero soggetti disponibili a supportarla. In particolare, per quanto riguarda la scuola Barsanti, l’intervento sarà realizzato a seguire il necessario consolidamento strutturale della parete individuata e nel frattempo saranno messi a dimora alcuni alberi lungo il viale d’accesso che porta alla scuola. Le piante rampicanti utilizzate saranno quelle comuni, come edera o vite americana e i risultati sono attesi un anno dopo.
Progetti verdi nel territorio
Nei prossimi mesi, in applicazione dei principi stabiliti dalla legge 10 del 2013 per lo sviluppo degli spazi verdi urbani agli interventi sulle scuole, faranno seguito progetti di inverdimento di altri edifici comunali del territorio fiorentino, come impianti sportivi o altri immobili, che saranno ricoperti di verde, attraverso l’uso di strutture a pannelli o l’impiego di sole specie rampicanti, a seconda del sistema tecnico più idoneo a ciascun edificio.
“Le scuole sono il cuore delle nostre città e sono i luoghi dove si formano le identità delle nostre bambine e dei nostri bambini – ha spiegato l’assessora all’educazione Sara Funaro in un’intervista al quotidiano La Nazione – e dove si riescono a mandare messaggi importanti. Il tema dell’ambiente è al centro delle politiche educative della nostra amministrazione. Per questo cominciare il percorso delle pareti verdi dalle scuole significa dare un messaggio fondamentale ai nostri studenti“.
Fa sentire la sua voce anche uno degli ideatori del progetto, il biologo vegetale Stefano Mancuso, che ha voluto sottolineare l’unicità di questa iniziativa a livello mondiale, per proporre nuovi modi di utilizzare le piante fuori dai luoghi canonici.