A settembre sono previsti oltre 200 mila supplenti, un caro libri alle stelle, classi pollaio, dirigenti costretti a lavorare su un numero imprecisato di scuole ed il Ministro Valditara si vanta di aver convinto l’Europa a spostare i fondi Pon sulle scuole paritarie, che troppo spesso fanno rima con “diplomifici”.
Nonostante i suoi millantati mega piani di assunzioni, non c’è ancora traccia del concorso docenti più volte annunciato che, pure se partisse oggi, non avrebbe alcun impatto sull’anno scolastico alle porte. Oramai il Ministro non ci sorprende più, siamo abituati a dichiarazioni trionfali puntualmente smentite dalle sue azioni.
Purtroppo l’idea di scuola della destra è questa: sempre meno pubblica e sempre più lontana dagli studenti”.
Così il capogruppo M5S in commissione Istruzione alla Camera Antonio Caso.
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