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Scuole paritarie, più soldi alle famiglie degli alunni grazie a detrazioni e bonus inseriti all’ultimo momento nella Legge di Bilancio

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April 24, 2025

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Sembra davvero destinato ad aumentare il sostegno dello Stato verso le famiglie che iscrivono i figli alle scuole paritarie: un emendamento alla Manovra di Bilancio presentato dai relatori, dopo essere stato proposto da Noi Moderati, la sera del 14 dicembre intende infatti fare salire da 800 a 1.000 euro il tetto delle detrazioni per le spese sostenute per frequentare questo genere di istituti scolastici. L’emendamento è stato criticato dal Movimento 5 Stelle, perchè rappresentata “un privilegio destinato a chi già può permettersi di pagare le rette per l’istruzione privata“.

Il provvedimento fa il paio con il bonus per le famiglie che iscrivono alle scuole paritarie: nei giorni passati, tra gli emendamenti super-segnalati per modificare la legge di Bilancio ve ne erano alcuni che prevedevano il riconoscimento fino a 1.500 euro alle famiglie con reddito Isee sotto i 40mila euro o anche fino a 2.000 euro (testi a prima firma dell’on. Lorenzo Malagola di Fratelli d’Italia e Lorenzo Cesa di Noi Moderati).

A questo punto c’è da capire se gli emendamenti supereranno il nodo delle ristrettezze economiche con cui devono fare i conti le commissioni parlamentari, a partire da quella del Bilancio, che operano all’interno della Camera dei deputati.

La richiesta emendativa, caldeggiata tra gli altri dall’ex ministra dell’Istruzione Mariastella Gelmini, è stata fortemente osteggiata dalle opposizioni e pure da qualche rappresentante della maggioranza per via di una possibile indifferenza verso i bisogni della scuola pubblica: dopo essere svanita, è “rispuntata”.

Ora vedremo se gli emendamenti a favore delle famiglie con figli iscritti alle scuole paritarie arriveranno in Aula e verranno votati. È questione di poche ore.