Didattica

Scuole paritarie: semplificare il riconoscimento e contributi in tempi ridotti, il piano del ministro Valditara

Nel “Piano generale di semplificazione per il settore della scuola”, presentato in Consiglio dei Ministri, nella serata del 20 aprile, dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, c’è spazio anche per le scuole paritarie.

Lo stesso ministro ha detto che il piano servirà a “liberare la scuola dai lacci burocratici perché possa concentrarsi sulla sua missione educativa” e che l’informativa è coerente con quanto annunciato a novembre scorso alle Camere durante l’illustrazione delle linee programmatiche della sua gestione.

Al punto 7 si parla proprio di “più supporto, più qualità e più scelta”. Nello specifico, nuovi processi digitali dedicati alle scuole paritarie, per:

  • Semplificare il riconoscimento della parità;
  • Estendere misure e servizi digitali già disponibili per le scuole statali;
  • Ridurre i tempi per l’erogazione dei contributi.

LEGGI TUTTI I PUNTI

Redazione

Articoli recenti

Rapporto scuola-mondo del lavoro: bisogna migliorare la progettualità

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha dichiarato: “Si mira a creare una…

16/08/2024

Percorsi abilitanti: come si possono frequentare se si deve anche fare lezione?

Mi chiedo se qualcuno/a dei frequentanti i percorsi formativi di abilitazione si sia posto il…

16/08/2024

Dimensionamento scolastico: mega-istituti senza locali adeguati per le riunioni dei collegi dei docenti. Il caso di Lamezia Terme

I piani regionali di dimensionamento delle scuole non sempre hanno tenuto conto di tutte le…

16/08/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale; quando e come va presentata al fine di sciogliere la riserva

Il 28 giugno 2024 è scaduta la domanda d’inserimento, di conferma o di aggiornamento nelle…

16/08/2024

Le punizioni corporali? Esistono in molte parti del mondo

Se uno studente arriva in ritardo nelle nostre scuole, peggio che gli possa andare è…

16/08/2024

Vannacci: chi ha tratti somatici del Centrafrica non rappresenta gli italiani. A scuola è il 20% degli alunni. Forza Italia: vada casa

L’italiano medio non ha i tratti somatici di un africano: a sostenerlo è Roberto Vannacci,…

16/08/2024