Il FSER Avviso 20480, “Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici”, è diventato realtà il 14 ottobre, con la comunicazione relativa ai progetti ammessi finanziamento.
Erano state ammesse a partecipare all’Avviso le istituzioni scolastiche statali e i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA), appartenenti alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Ciascuna istituzione scolastica statale poteva presentare una sola candidatura.
In particolare, l’Avviso 201480 intendeva supportare le istituzioni scolastiche, dotando gli edifici scolastici di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi, nonché di consentire la connessione alla rete da parte del personale scolastico, delle studentesse e degli studenti, assicurando, altresì, il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi. La misura prevedeva la realizzazione di reti che potessero riguardare singoli edifici scolastici o aggregati di edifici con il ricorso a tecnologie sia wired (cablaggio) sia wireless (WiFi), LAN e WLAN.
Sono stati ammessi a finanziamento e autorizzati tutti i progetti presentati dalle istituzioni scolastiche, inserite nella graduatoria definitiva.
In Sicilia sono state finanziate ben 693 istituzioni scolastiche per realizzare di reti locali, cablate e wireless, nelle scuole.
Il finanziamento ricevuto va inteso in complementarietà con il Piano Scuola per la banda ultra larga del Ministero dello sviluppo economico, che prevede di collegare gli edifici scolastici entro il 2023 fino a 1 Gigabit/s in download e banda minima garantita pari a 100Mbit/s simmetrica, intende consentire a tutte le istituzioni scolastiche statali di poter fruire di adeguati livelli di connettività ai fini didattici e amministrativi.
Gli interventi disposti dalle istituzioni scolastiche dovranno assicurare il cablaggio degli spazi didattici e amministrativi delle scuole, consentire la connessione alla rete, in modalità wired e/o wireless, dei dispositivi utilizzati dai docenti, dal personale scolastico, dalle studentesse e dagli studenti, anche attraverso la gestione e autenticazione degli accessi, nel rispetto delle norme vigenti in materia di accessibilità ai sistemi informatici e telematici della Pubblica Amministrazione, di tutela della privacy e di sicurezza informatica dei dati, nonché delle norme vigenti in materia di protezione dell’ambiente e di risparmio energetico.
E’ bene tenere presente che, con questo finanziamento, non sono ammessi gli acquisti di dispositivi digitali fissi o mobili terminali (a titolo esemplificativo: notebook, tablet, schermi interattivi, stampanti, comprese tutte le relative periferiche, centralini e apparecchi telefonici, etc.) e non sono, altresì, ammessi gli acquisti di cancelleria e materiale di facile consumo.
Ricordiamo che, in una serie di articoli precedenti, abbiamo fornito indicazioni in merito alle principali nozioni di sicurezza informatica per la pubblica amministrazione.
Li richiamiamo attraverso i link che seguono, anche ai fini della compilazioni dei capitolati speciali di appalto necessari alle indizioni delle gare per la realizzazione della gestione ed autenticazione degli accessi e della tutela della privacy.
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