Categorie: Generico

Se l’esercitazione di educazione fisica procura danni allo studente il Miur deve risarcirlo

Tra insegnante e allievo si instaura, per contatto sociale, un rapporto giuridico nell’ambito del quale il primo assume, nel quadro del complessivo obbligo di istruire ed educare, anche uno specifico obbligo di protezione e vigilanza, onde evitare che l’alunno si procuri da solo un danno alla persona“: a sostenerlo è la Corte di Cassazione, che con la sentenza 9325 del 20 aprile ha di fatto dichiarato il ministero dell’Istruzione responsabile di tutti quei casi in cui uno studente subisce delle lesioni a seguito di un esercizio di educazione fisica attuato senza le adeguate precauzioni. In tal caso l’amministrazione è tenuta, per responsabilità indiretta, a risarcire il danno che si è procurato l’allievo.
La sentenza, emessa dalla terza sezione civile del Palazzaccio, riguarda, in particolare, un fatto accaduto in un istituto scolastico italiano, a seguito del quale la famiglia dell’anno aveva sporto denuncia procedendo per vie legali: ciò perché l’insegnante aveva chiesto allo studente di fare un salto, ma durante l’esercizio (ritenuto eccessivamente difficoltoso) il ragazzo era caduto rovinosamente a terra procurandosi dei danni alla schiena.
I giudici della Corte Suprema hanno quindi respinto il ricorso del Miur presentato contro la sentenza della Corte d’Appello di Roma: hanno infatti convenuto che per l’istituto scolastico “l’accoglimento della domanda di iscrizione determina l’instaurazione di un vincolo negoziale, dal quale sorge l’obbligazione di vigilare sulla sicurezza e sull’incolumità nel tempo in cui questi fruisce della prestazione scolastica in tutte le sue espressioni“.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Primo caso di poliomielite in un bimbo di 10 mesi Gaza

Il ministero della Sanità Palestinese ha confermato un primo caso di poliomielite nella città di Deir…

17/08/2024

1,4 milioni di ragazze non hanno accesso alla scuola in Afganistan

Almeno 1,4 milioni di ragazze in Afghanistan non hanno avuto accesso all'istruzione secondaria: è quanto…

17/08/2024

Insegnare leggere e scrivere, quali criticità? Come sviluppare le abilità comunicative nei bambini?

Insegnare a leggere e scrivere può presentare criticità come l'insorgenza in alcuni bambini di dislessia…

17/08/2024

Nuove linee guida educazione civica, cosa si sa al momento? Come progettare le attività?

Si parla delle nuove linee guida per l'educazione civica che dovrebbero essere pubblicate a breve.…

17/08/2024

Rapporto scuola-mondo del lavoro: bisogna migliorare la progettualità

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha dichiarato: “Si mira a creare una…

16/08/2024

Percorsi abilitanti: come si possono frequentare se si deve anche fare lezione?

Mi chiedo se qualcuno/a dei frequentanti i percorsi formativi di abilitazione si sia posto il…

16/08/2024