“Se lasciassimo fare a ciascuno quel che vuole, qui dentro diventerebbe un arcobaleno”: è perentoria una suora dell’istituto superiore Salesiano di Barletta, interpellata telefonicamente dall’Ansa in merito alla notizia dell’allontanamento dall’istituto di istruzione superiore cattolico di una studentessa di 18 anni perché si era presentata a scuola con i capelli tinti di blu. “Questa è una scuola cattolica e ci sono delle regole e chi si iscrive a questa scuola le conosce, lo sa”, ha concluso la religiosa.
Riserbo totale sulla vicenda, invece, da parte delle madre superiora, suor Gianfranca Petruzzella, che è anche dirigente scolastico dell’Istituto, e che avrebbe cacciato la studentessa: ha fatto riferire ai giornalisti di non essere disponibile a parlare della vicenda.
Intanto, la famiglia della studentessa, che ora dovrà probabilmente affrontare la maturità da privatista, ha fatto sapere di volere andare fino in fondo: dopo aver preso la decisione di denunciare l’accaduto ai carabinieri, i genitori sembra che vogliano anche intentare causa alla scuola.
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