I lettori ci scrivono

Se un Ministro usa lo stesso linguaggio volgare degli alunni…

Di fronte all’imperversare nelle scuole di comportamenti e atteggiamenti maleducati e scorretti dei discenti nei confronti di compagni e insegnanti e considerando che tali atteggiamenti riflettono il generale clima di degrado e deriva cultuale e sociale che si respira nel nostro paese, ritengo di somma importanza e urgenza che i nostri ministri abbiano un contegno istituzionale, misurato, adeguato alle circostanze.

Quando un Ministro degli Interni, attraverso i social, quotidianamente adotta modi e toni che qualcuno ha definito da rapper di strada – magari studiati a tavolino, mera strategia propagandistica, ma non entro qui nel merito di questioni che sono sociologiche e politiche – quando dicevo questo stile volgare, pacchiano va a sostituire quello istituzionale, allora io come semplice cittadino, insegnante e intellettuale ho il diritto – dovere di denunciare a voce alta, di esigere che si ponga rimedio a tale anomalia.

Se un mio alunno usa un linguaggio sboccato e volgare io ho il preciso dovere in qualità di educatore e per il mio ruolo conferitomi dallo Stato di correggere ed esigere che ne venga assunto uno corretto ma se quello stesso linguaggio è usato da un Ministro della Repubblica, si capisce che il mio compito diventa estremamente arduo: come posso pretendere e insegnare l’educazione ai miei alunni quando poi le più alte cariche dello Stato disattendono tali principi?

Riccardo Ianniciello

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024

Dirigente scolastico prima promosso in liceo top, poi la marcia indietro: i chiarimenti dell’USR Sicilia

Avevamo raccontato la storia di Giusto Catania, preside da oltre un decennio del Cep, l’Istituto…

18/07/2024

A Carolina Picchio, vittima di cyberbullismo, la prima scuola intitolata d’Italia

L'istituto comprensivo di via Sidoli a Torino sarà intitolato a Carolina Picchio, la studentessa di…

18/07/2024

Codice disciplinare scuola: ancora nulla di fatto per la chiusura della sequenza; Flc-Cgil e Uil non firmeranno

Ancora un nulla di fatto per la sequenza contrattuale sul sistema delle sanzioni disciplinari per…

18/07/2024