Maria Edda Cavuoto, classe 1938, conseguirà la laurea in Giurisprudenza all’Università degli studi di Napoli ‘Federico II’ discutendo una tesi in Diritto ecclesiastico, intitolata ‘La libertà di coscienza’.
La seduta di laurea, raccontano le agenzie, si terrà il 21 febbraio alle 16 nell’Aula A1 della sede di Via Marina 33. La Commissione sarà presieduta dalla tutor di Maria Edda Cavuoto, Maria d’Arienzo, ordinaria di Diritto ecclesiastico, Diritti confessionali e Diritto canonico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo federiciano.
Nel lavoro di tesi, affrontato “con entusiasmo, vivacità e impegno”, sottolinea la relatrice, la laureanda ha esaminato il concetto di “coscienza” nell’evoluzione del pensiero filosofico e nell’approccio delle neuroscienze, con specifico riguardo alla libertà di coscienza in materia religiosa. La federiciana Maria Edda Cavuoto è pronta a raggiungere il nuovo grande traguardo dopo la prima laurea in Lettere conseguita da giovane.
“La dottoressa Cavuoto — spiega la professoressa d’Arienzo — aveva le idee molto chiare sull’argomento della tesi: la libertà di coscienza. Ci siamo viste diverse volte, in Facoltà, e abbiamo portato a termine il lavoro che lei discuterà martedì. In base al suo curriculum, la signora arriva davanti alla commissione con un voto discreto, che potrebbe ulteriormente migliorare in quella sede”.