L’effettuazione della prova prevede l’utilizzo di strumentazioni informatiche e, per tale ragione, è necessario che le modalità operative siano svolte nel massimo rigore e quindi affrontate da tutti i soggetti coinvolti con la massima e scrupolosa attenzione.
L’ulteriore Nota prot.n. 3015 del 19 aprile 2012 riguarda, invece, alcune casistiche specifiche che richiedono l’utilizzo del software aggiuntivo per lo svolgimento della prova.
È il caso, ad esempio, di situazioni in cui durante la sessione ordinaria si siano verificati dei malfunzionamenti alle attrezzature informatiche o alle connessioni telematiche che abbiano impedito la naturale conclusione del test.
Oppure il software aggiuntivo può essere utilizzato per i candidati in servizio in provincia diversa da quella di titolarità, per limitare gli spostamenti degli aventi diritto a sostenere la prova o ancora per i candidati impossibilitati a sostenere la prova per motivi psico-fisici (es. ipovedenti, difficoltà motorie tali da impedire l’uso del mouse).Per quanto riguarda i candidati ipovedenti, in particolare, nell’impossibilità di attivare software specifici, il Miur consiglia di nominare un membro del comitato di sorveglianza aggiuntivo per leggere le domande e registrare le risposte fornite dal candidato.
La dovuta assistenza potrà essere assicurata per quei candidati che presentino difficoltà motorie tali da impedire l’uso del mouse, per i quali, caso per caso, si potrà procedere mediante procedura centralizzata oppure tramite software aggiuntivo.
Infine, il software aggiuntivo potrà essere utilizzato in tutte quelle situazioni in cui l’Ufficio debba ammettere con riserva, a scopo esclusivamente cautelativo, personale a sostenere la prova non previsto dagli elenchi messi ad disposizione dall’Ansas.