Siamo un gruppo di candidati al Tfa 2014 e, dopo aver partecipato alle prove preselettive di inglese (accorpamento AC07= A345-A346), ci riserviamo di porre alla vostra attenzione alcuni errori riscontrati nel test.
Si tratta di un’analisi coscienziosa, come potrete notare, svolta insieme a docenti universitari che, qualora venisse richiesto, sarebbero disponibili a fornire una perizia:
Quesito 23
Fill in blank in the following sentence.
According to the latest edition of Ethnologue, published in 2013, English is ….. the third most
spoken language in the world, after Chinese and Spanish.
A) currently
B) actually
C) formerly
D) recently
Un quiz a risposta multipla deve prevedere una sola risposta inequivocabilmente esatta. Mentre qui, la risposta esatta oltre “currently” (attualmente) può essere altresì “actually” (in verità). “Actually”, si lega impeccabilmente sintatticamente, ma anche a livello semantico.
“According to the latest edition of Ethnologue, published in 2013, English is actually the third most spoken language in the world, after Chinese and Spanish.” Ovvero, “Secondo la più recente edizione di Ethnologue, pubblicata nel 2013, l’inglese, in verità, è la terza lingua mondiale”, come se si esprimesse sorpresa, tenendo in conto, tra l’altro, che è opinione largamente diffusa che l’inglese sia la prima lingua mondiale o al limite seconda, prima dello spagnolo, e non terza.
Quesito 32
What is the conflict between Catholics, Protestants and the British army called?
A) The Troubles
B) The Bad Friday
C) The Scathe
D) The Great War
Il quesito risulta non essere valido date le possibili risposte. La risposta esatta, secondo il documento contenuto in Cineca dovrebbe essere “The Troubles”, ovvero l’ “Irish Problem”. Intanto, lo scontro è essenzialmente fra gli Ulster loyalists e Irish Republicans e SOLO i republicans (fra cui l’IRA) sono contro i soldati britannici, ma i loyalists NO, poiché si sentono britannici. Per di più, l’esercito britannico non si considera una parte al conflitto, ma NEUTRALE, con il ruolo di mantenere la pace. Tant’è che non attaccano mai attivamente. Altra cosa fondamentale: questo non è uno scontro religioso, ma POLITICO, ovvero la divisione/unione dell’Irlanda. Non si tratta di certo di uno scontro in cui l’appartenenza religiosa costituisce l’aspetto principale: infatti, i loyalists non sono tutti protestanti, così come quelli dell’IRA non sono tutti cattolici.
Ed Moloney. La storia segreta dell’IRA. Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2004.
David McKittrick et al. Lost lives.
Brendan O’Brien. The long war.
Paul Bew e Gordon Gillespie.
Richard English. La vera storia dell’IRA. Roma, Newton & Compton , 2004.
Tim Pat Coogan. The IRA.
Patrick Bishop e Eamonn Mallie. The Provisional IRA.
David Beresford. Ten men dead.
Martin Dillon. The Shankill butchers.
Peter Taylor.
Peter Taylor. Brits. The war against the IRA.
Peter Taylor. Loyalists.
Toby Harnden. Bandit country. The IRA &
Jim Cusack e Henry McDonald. UVF. The endgame.
Jim Cusack e Henry McDonald. UDA. Inside the heart of Loyalist terror.
Tim Pat Coogan. The Troubles.
Quesito 37
Samuel Beckett developed the so-called theatre of the Absurd with:
A) Ionesco and Adamov
B) Pinter and Osborne
C) James Joyce
D)
La domanda, così formulata, implica che Beckett e gli altri due autori abbiano formato una scuola, che abbiano lavorato insieme con un intento comune. Non è così, tanto per cominciare, quindi è errato parlare di “developed…with”. Non solo, il nome “theatre of the Absurd” viene coniato da Martin Esslin in un saggio del 1960, e cioè DOPO l’uscita dei capolavori di Beckett. Come si può parlare dello sviluppo di una scuola che di fatto non esiste e che non ha quindi ancora un nome? All’epoca di Beckett, il movimento come tale non esisteva, e il nome fu assegnato a posteriori. Si può parlare di somiglianze tra gli autori, ma parlare di “developed the so-called theatre of the Absurd with” è totalmente fuorviante, oltre che inesatto. La risposta giusta sarebbe “con nessuno”.
Martin Esslin, The Theatre of the Absurd, Garden City, Doubleday & Company, 1961
Quesito 42
Fill in the blank in the following sentence.
He is willing to ………. the project when I leave.
A) take over
B) get ahead
C) run out
D) fill in
Anche qui, un quesito e DUE risposte possibili, come nel quesito n.23.
La risposta A (“take over”) è sicuramente corretta ma, allo stesso modo, la C , ovvero “run out”che può avere il significato di “portare a compimento”, “attuare”.
Citiamo un esempio estrapolato da un documento istituzionale trovato su internet: “Hunters Hill was able to run out the project with a small multi-disciplinary team that included: Councils Outdoor staff, Gladesville Community Centre’s…” (http://www.wsud.org/wp-content/uploads/2012/07/Hunters-Hill.pdf).
Quesito 48
Which of the following has the same vowel nucleus of “light” in British and General American
English?
A) Bite
B) Bit
C) Bait
D) Beat
Qui si rileva un errore di grammatica nel quesito: dovrebbe essere “the same vowel nucleus AS “light”” e non OF.
Quesito54
Quale delle seguenti affermazioni si può ricavare dal testo (righe 27-36)?
A) I movimenti populisti del Nord Europa sono motivati dall’ostilità nei confronti dei lavoratori
stranieri immigrati
B) Il sentimento ostile ai lavoratori stranieri è presente solo in Inghilterra
C) I lavoratori più giovani sono politicamente più mobili
D) I lavoratori più giovani soffrono di più la concorrenza dei lavoratori immigrati .
Riportiamo, per facilitare la verifica, le righe in questione (27-36): “L’altro lato della medaglia è il populismo del Nord Europa, che somiglia molto a una collezione di sentimenti anti-immigrazione. In Inghilterra l’Ukip ha fatto la sua campagna contro il flusso di cittadini europei, chiedendo lo smantellamento della libera mobilità dei 30 lavoratori, uno dei pilastri dell’Unione europea fin dal trattato di Roma. E non sorprende che il profilo di età sia, in questo caso, speculare rispetto al populismo del Sud: ad es. 3 sostenitori del People’s Party danese su 4 hanno più di 50 anni. La concentrazione all’altro capo dello spettro di età del populismo del Nord è dovuta al fatto che i lavoratori più anziani rappresentano le componenti meno mobili della popolazione ed è quindi probabile che soffrano di più per la competizione dei giovani lavoratori che arrivano da altre parti dell’Unione.
Palesemente, qui nessuna risposta è quella corretta. La risposta A sembrerebbe quella più vicina alla verità, ma non è giusta. Nessuna risposta può ritenersi esatta. Quello che si può ricavare dal testo è che i movimenti populisti hanno in uggia l’immigrazione in sé, come concetto, come fenomeno sociale e politico, tant’è che si parla genericamente di “sentimenti anti-immigrazione”, ma non che provano “ostilità nei confronti dei lavoratori stranieri immigrati”, ovvero delle persone come recita la risposta A ritenuta corretta. E’ una distinzione sostanziale. Quello che si ricava dal testo è che NESSUNA risposta può ritenersi corretta.
Dunque, chiediamo una scrupolosa valutazione delle contestazioni segnalate, in modo da rendere nulli e abbuonare i quesiti in esame.
Maria Rizzo
Antonella Agresti
Adriana Marmaglio
Mariacatena Cascio
Caterina Trucchia
Tiziana Mignacca
Luana Modeo
Rosanna Nitto
Antonella Pucci
Fabiola De Santis
Gabriella Vellusi
Arianna Palladino
Francesca Geri
Diego Calce
Letizia Torella
Vincenza Calogero
Lucrezia Piergiovanni
Anna Suriano
Francesca Giampiccolo
Michela Scalzini
Chiara Savino
Alina Francesca Calabrese
Maria Daniela Cucco