Attualità

Segretario di una scuola risulta in malattia per sei mesi ma nel frattempo partecipa a 17 gare di tiro al piattello: denunciato

Un segretario di una scuola media di Pisa, come riporta La Repubblica, si è messo in malattia per ben sei mesi partecipando però, nel frattempo a gare di tiro al piattello in giro per l’Italia. La storia ha dell’incredibile; l’uomo, 55 anni, è stato denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato.

I motivi della presunta malattia

L’accusato si era messo in malattia per sintomi post Covid. L’accusa per l’uomo è anche di falsità materiale in certificati perché per assentarsi aveva presentato certificati di malattia firmati dal suo medico curante dichiarando di non stare bene. Invece di rimanere a casa ha però disputato ben 17 gare sportive di tiro al volo in competizioni nazionali tra Toscana, Umbria e Veneto.

La truffa

“E’ stato appurato – fa sapere la Guardia di finanza di Pisa che ha condotto le indagini – che l’indagato ha anche contraffatto la certificazione di idoneità sportiva agonistica”. Dopo una prima denuncia, gli investigatori hanno iniziato ad acquisire tutta la documentazioni sulle competizioni svolte dal 55enne presso il Coni, Fitav e altre associazioni di tiro al volo. 

Le Fiamme Gialle hanno quantificato una truffa di circa 10 mila euro da parte del dipendente pubblico, ovvero lo stipendio lordo ricevuto da gennaio 2022 a giugno 2022 durante il periodo della malattia.

Entra in ruolo ma non sale mai in cattedra: licenziato docente dopo 540 giorni di assenza

Qualche giorno fa abbiamo parlato di un docente di sessant’anni che è stato licenziato dalla scuola in cui insegna, nel trevigiano, dopo 540 giorni di assenza.

Il docente, all’epoca, è arrivato, si è fermato qualche giorno per firmare, poi ha preso aspettativa per un anno. Una scelta legittima che poi però si è evoluta con un ulteriore prolungamento dello stop, stavolta con vari certificati medici. Fino ad un’assenza di più di 540 giorni totali.

Laura Bombaci

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