”Prima di annunciare concorsi che rischiano di scatenare una guerra tra poveri. Il ministro Profumo dovrebbe chiarire come intende concretamente garantire lo svuotamento delle graduatorie ad esaurimento nei prossimi anni. Per questo occorrerebbero nuove modalita’ per gli organici funzionali, per definire i posti realmente necessari, recuperando i recenti tagli agli orari, alla didattica e ai laboratori e per assicurare una programmazione pluriennale di stabilizzazioni”. ”A ben guardare, per effetto della riforma Fornero sulle pensioni, della spending review e dei tagli epocali della Gelmini, appare chiaro che, senza nuovi investimenti, la scuola pubblica rischiail collasso e ci saranno sempre minori spazi, sia per i precari che per ipotetici concorsi per i ”giovani” tanto invocati quanto dimenticati. Senza impegni sugli investimenti questi annunci del ministro Profumo hanno il sapore della solita propaganda mediatica”.
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