Mercoledì 18 dicembre: il leader della Lega Matteo Salvini è seduto in aereo per tornare a Roma. Prima di addormentarsi, quasi che avesse un presentimento, scrive su Facebook: “Speriamo di avere una vicina di volo educata”.
La ragazza che gli siede accanto lo smentisce subito: si scatta un selfie; solo che mentre si immortala decide di alzare il dito medio. Poi ‘posta’ la foto-trofeo sui social network, la quale diventa presto virale su Instagram e Facebook.
La stessa ragazza, spiegherà sui social: “Questa foto l’ho condivisa con i miei amici per evidenziare l’incredibile coincidenza di prendere un volo low-cost e ritrovarsi seduti insieme a Salvini. Il gestaccio era, piuttosto, rivolto alle persone a cui ho inviato la foto privatamente e nulla aveva a che vedere con Salvini”.
L’ex premier non sembra però dello stesso avviso. Non si sottrae neanche lui alla piazza virtuale. E pubblica la stessa foto sul suo profilo Facebook. Poi si lascia andare ad un’commento, tra l’amaro e l’ironico: “Che bello viaggiare in compagnia di personcine educate! E poi magari vanno in piazza per combattere odio, violenza e maleducazione”.
Il giorno dopo, intervenuto nella trasmissione ‘L’Aria che Tira’ su La7, l’ex vicepremier torna sul fatto mostrando particolare severità: “Se fosse mio figlio due schiaffi non glieli toglierebbe nessuno quando torna casa. A quella ragazzina l’educazione civica sui banchi di scuola servirà”, ha concluso Salvini, riferendosi al ritorno della disciplina in tutti corsi scolastici, seppure inglobata in altre materie, voluto dalla lega e confermato proprio con il decreto scuola approvato in giornata.
Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…
Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…