Il 25 gennaio verrà presentato presso la Regione Lombardia il saggio “Il diritto di apprendere. Nuove linee di investimento per un sistema integrato”, di di Maria ChiaraParola, Marco Grumo e Anna Monia Alfieri.
Interverranno, per Regione Lombardia, Valentina APREA, assessore all’Istruzione Formazione e Lavoro, Massimo GARAVAGLIA, assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione, Claudio GENTILI vice direttore Innovazione e Education Confindustria, oltre agli Autori.
Si è voluto, infatti, formulare, spiega Anna Monia Alfieri, una proposta innovativa, perché sia realizzato in factis, anche in Italia come nel resto dell’Europa, il diritto alla libertà di scelta educativa da parte della famiglia: la chiave di volta è il costo standard di sostenibilità per allievo.
Dopo gli spiragli di apertura proposti della Legge sulla Scuola 107/2015, occorre una soluzione europea. La famiglia italiana – che leggerà inoltre i risultati del presente studio – aspetta fiduciosa una risposta seria alle ragioni che impediscono allo Stato di garantire il più naturale dei diritti.
Forti delle ragioni di diritto e degli strumenti economici, questo saggio viene consegnato alla politica, alla cultura, alla pubblica opinione, ai sindacati, alle forze sociali: lo si legga, lo si critichi, lo si condivida, lo si approfondisca con altri studi. Auspichiamo sia oggetto di una discussione libera, franca, corretta, non inficiata dall’ideologia o, peggio, dalla difesa di interessi di parte. Queste pagine intendono soltanto offrire un contributo alla rinascita della Scuola Pubblica – statale e paritaria – italiana e un riconoscimento a chi lavora con impegno e passione educativa nell’ambito della scuola, che è “fucina del cittadino” e strumento di crescita e di progresso della società.