Il senso di inadeguatezza e di inutilità, il calo dell’autostima e la demotivazione diventano le reazioni più frequenti di fronte alle situazioni manifestamente o potenzialmente conflittuali. I comportamenti aggressivi e violenti aumentano la sensazione di fallimento e mettono a disagio chi li produce e chi gli sta intorno. La padronanza dell’intelligenza emotiva, invece, aiuta a fronteggiare le prove che pone la vita personale e professionale.
L’intelligenza emotiva è una risorsa preziosa a cui ciascuno può e deve attingere, ma va sviluppata come e forse ancora di più dell’intelligenza razionale. Solo così si è in grado anche di educarla, ponendo le condizioni di una vita di relazione non conflittuale.
Sabato 8 giugno a Milano si terrà un seminario su "L’intelligenza emotiva: dalla mediazione del conflitto alla relazione costruttiva". L’incontro, che si svolgerà dalle 9.30 alle 18.30 in Via Turro 6, fa parte di un corso tenuto dalla prof.ssa Maria Martello e rivolto a genitori, psicologi, educatori ed operatori della scuola in genere. Il percorso di formazione, articolato in seminari di una giornata, segue una metodologia operativa, con l’obiettivo di porre l’attenzione alla ricerca di modalità di rapporto " con l’altro", di sperimentare i principi della relazione costruttiva e le competenze per gestire pacificamente i conflitti che inevitabilmente si incontrano.
Il seminario dell’8 giugno è a "nuemero chiuso" e le adesioni saranno prese in considerazione secondo l’ordine di arrivo. La quota di partecipazione è di Euro 65 più IVA.
Per l’iscrizione inviare la domanda, con i dati personali ed un breve curriculum, tramite fax (tel. 039/883329) oppure utilizzando il seguente indirizzo di posta elettronica : [email protected]. Ulteriori informazioni telefonando al 339-6396325 dalle ore 10 alle 16.