Fino al 29 dicembre è possibile presentare domanda per partecipare al prossimo concorso dirigente scolastico, che mette in palio 2.425 posti, di cui 9 in Friuli Venezia Giulia. Il corso-concorso bandito dal Ministero dell’Istruzione però prevede tempi lunghi e le sostituzioni non sarà possibile fino al 2019.
In Friuli Venezia Giulia, così come segnala Il Messaggero Veneto, quasi metà dei plessi non avrà un capo. In questo momento la situazione è del 38% in meno di presidi (cioè 57 scuole su 153). Un record o quasi se lo rapportiamo alla media italiana del 18,3%. In questo panorama il Friuli Venezia Giulia guida la classifica con Lombardia e Veneto. La penuria è così tale che alcuni dirigenti hanno dovuto sobbarcarsi altri due istituti oltre a quello di pertinenza. Con un carico di lavoro impossibile da affrontare.
A Il Messaggero Veneto, una dirigente scolastica, Rossella Rizzatto, racconta la sua storia. Rizzato è chiamata a gestire tre istituti scolastici, preside del Liceo Artistico “Sello” di Udine e reggente degli Istituti Comprensivi di Paluzza e Arta Terme: “Lavoro da gestire? Come essere a capo di un’azienda di medio-grande livello senza avere gli strumenti adeguati per poterlo fare. Sono stata chiamata a dirigere tre istituti poiché in passato sono stato dirigente in quelle due strutture, dunque conosco dinamiche relazionali e progettuali. I due istituti che ho in reggenza soffrono più degli altri della mancanza di presenza, cui cerco di sopperire attraverso la continua reperibilità. Quello che maggiormente conta è fare affidamento su persone valide, professionali e disposte a mettersi in gioco per raggiungere i fini istituzionali”.