Categorie: Didattica

Sempre più didattica in classe a base di informatica e web

Il computer è sempre più presente nelle scuole italiane: lo conferma il focus “Le dotazioni multimediali per la didattica nelle scuole“, pubblicato sul sito del Miur.

È significativo che nello scorso anno scolastico vi sia stato un “incremento generalizzato” delle dotazioni tecnologiche disponibili per la didattica nei laboratori e nelle aule delle scuole statali italiane, rispetto all’anno precedente, si legge nel focus.

Nei nostri istituti sono complessivamente presenti 65.650 laboratori. Di questi, il 43,6% è dotato di Lim (le lavagne multimediali) e il 16,9% di proiettori interattivi. Mediamente ciascun laboratorio dispone di 9 computer. L’82,5% dei laboratori delle scuole statali è collegato in rete (cablata o wireless).

Per quel che riguarda le dotazioni nelle aule, il 41,9% dispone di Lim, il 6,1% di proiettori interattivi. Circa il 70% delle aule è connesso in rete (cablata o wireless).

Bisogna tener presente che i dispositivi in grado di consentire la connessione alla rete in modalità wireless sono presenti in ambienti comuni (come ad esempio i corridoi), garantendo in tal modo la “copertura” anche di diverse aule con un singolo access point. Si registra un netto aumento delle aule che dispongono della Lim, a prescindere dal livello scolastico.

Sempre il Miur fa presente che tali tecnologie informatiche, con l’interazione di “dispositivi leggeri”, come tablet o smartphone, permetteranno di creare ambienti sempre più flessibili per una didattica digitale.

 

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Ecco gli altri dati. Il 41,1% delle scuole ha più di 10 computer o dispositivi mobili per la didattica (a uso docenti e/o studenti), il 7,9% delle scuole dispone di un solo computer per la didattica e il 9,8% degli istituti scolastici non ne dispone affatto.

La maggioranza degli studenti (62%) frequenta il 41,1% di scuole con più tecnologie in aula, mentre solo il 9,2% di studenti è iscritto presso scuole in cui la didattica in aula non può fruire delle potenzialità delle tecnologie.

La regione in cui la situazione è più favorevole risulta l’Emilia Romagna, dove gli alunni che si trovano in scuole poco attrezzate (pari al 7%) sono solo il 3% del totale, mentre il 74% frequenta le scuole con maggiore dotazione tecnologica.

Sono ormai una realtà consolidata i servizi di dematerializzazione, nell’ambito del processo di digitalizzazione nella P. A.

Il 99,3% delle scuole statali e il 67,6% delle paritarie ha un sito web.

Per quel che riguarda il servizio di comunicazione scuola-famiglia on line, questo è attivo nel 58,3% degli istituti statali e nel 49,7% di quelli paritari. 

 

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Alessandro Giuliani

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