A distanza di un anno, la ex Ministra Lucia Azzolina si toglie un sassolino dalla scarpa e, anzi, si toglie anche la soddisfazione di fare una battuta sul sottosegretario Sasso.
Per le sue esternazioni la ex Ministra prende spunto dalla sentenza del Consiglio di Stato relativa al decreto 182/2020 che lei stessa aveva firmato.
Sulla sua pagina Facebook Azzolina scrive: “Il nuovo PEI è perfettamente legittimo. Ne sono davvero molto contenta perché ho sempre trattato il tema della disabilità con la massima attenzione e perché sono convinta che sia uno strumento di grande innovazione”.
“Il Consiglio di Stato – aggiunge – ha ribaltato una precedente sentenza del TAR, attribuendo al “decreto PEI” a cui avevo lavorato da Ministra piena correttezza procedurale, formale e sostanziale. Ora genitori, docenti, operatori scolastici, operatori sanitari, potranno accedere al PEI in formato digitale. Un passo decisivo in un’ottica di digitalizzazione, verso la trasparenza e la conoscibilità costante delle scelte operate dalle scuole e verso la modernizzazione delle procedure, che ridurrà i tempi di compilazione e consultazione del documento”.
Ma poi Azzolina passa al contrattacco: “Spiace per tutti coloro, che non esito a definire avvoltoi, che utilizzarono anche il tema della disabilità per fare propaganda. Giornali in quantità, opposizioni irresponsabili, anche l’attuale sottosegretario Sasso”.
E proprio a Rossano Sasso, sottosegretario leghista all’Istruzione, la ex Ministra riserva un po’ di veleno a conclusione del suo post “Azzolina se la prende con i disabili: così scriveva Sasso allora senza vergogna. Oggi invece tace. Eppure, avrebbe la delega alla disabilità. Dico ‘avrebbe’ perché ancora oggi, a distanza di un anno, non è dato sapere di cosa realmente si occupi in quel Ministero”.