Mentre in questi giorni è in corso l’accreditamento con emissione speciale degli arretrati per docenti e personale Ata per gli anni 2019-2021, il personale scolastico del Friuli Venezia Giulia è senza stipendio da più di tre mesi.
A lanciare l’allarme sui ritardi per i supplenti precari è il segretario generale della Uil scuola del Friuli Venezia Giulia, Ugo Previti che, come riporta UdineToday, ha affermato: “Sono numerosi i supplenti, ma anche i neoassunti a tempo indeterminato in questo nuovo anno scolastico 2022/23, che non hanno ancora ricevuto lo stipendio. È una situazione intollerabile, considerando anche il momento economico attuale. Il governo ha incrementato di 150 milioni di euro il fondo per il pagamento delle supplenze brevi e saltuarie con il Dl 179 del 23 novembre che proroga gli sconti sul carburante ma, ad oggi, nulla è stato fatto in questa direzione”.
E continua: “Ci auguriamo che queste risorse arrivino, non è più accettabile che l’ordinarietà dei pagamenti si sia trasformata da troppo tempo ormai in emissioni speciali da parte del Mef, e che docenti e personale Ata, siano da più di tre mesi senza stipendio”.
“Nella maggior parte dei casi, lavorano lontani dai propri affetti e dalla loro famiglia, sono chiamati a grandi sacrifici e devono poter sopravvivere. Per loro che ogni giorno, nonostante tutto, continuano a far funzionare le scuole, chiediamo rispetto. Per questo – conclude Previti – ci siamo già impegnati richiedendo un intervento urgente al Ministero dell’Istruzione e del merito per ripristinare un diritto costituzionalmente garantito”.