La contrattazione è un tema che impegna molto la comunità di scolastica.
Il fronte sindacale e la parte datoriale devono confrontarsi però con lo spirito di chi cerca soluzioni e non necessariamente o meglio pregiudizialmente come parti in conflitto.
Potrebbe essere lo spirito con cui avviare una contrattazione ma non c’è dubbio che gli aspetti tecnici sono la prima base su cui iniziare un dialogo.
E di contrattazione a più livelli (dalla istituzione scolastica sino a quella regionale e nazionale) dal punto di vista tecnico si è parlato nell’ultimo seminario promosso da CISL Calabria e IRSEF IRSID a Vibo Valentia, seminario conclusivo di una serie d’incontri aventi ad oggetto contabilità, responsabilità, valutazione e infine contrattazione.
I lavori sono stati coordinati dalla DS Tiziana Furlano e introdotti dal segretario regionale Calabria, Arcangelo Carbone, presente l’ex segretario Giovanni Policaro e si sono sviluppati con la relazione del DS Raffaele Vitale, segretario provinciale CISL, il quale si è soffermato su alcuni aspetti che riguardano la materia di contrattazione d’istituto spesso trascurati da alcune delle parti che innescano spesso contenziosi, come nel caso di assegnazione ai plessi dei docenti o nell’attuazione delle precedenze.
Dopo Vitale è intervenuta Paola Serafin, segretaria nazionale CISL Scuola, che dopo avere illustrato il nuovo contratto dei dirigenti scolastici sia per quanto riguarda la parte normativa che economica, ha auspicato una maggiore attenzione verso un tema, oggetto d’interesse sindacale per quanto attiene ai dirigenti, ma poco conosciuto, tanto che la stessa Serafin ha auspicato una maggiore attenzione da parte della stampa.
In sostanza, messi da parte i tecnicismi chiariti dalla Serafin e tentando di spiegarla in breve, si è parlato del concreto rischio che possano verificarsi sulle retribuzioni dei dirigenti alcune forme di recupero se non si procederà celermente a definire la costituzione di un fondo pari a quanto richiesto dal MIUR per il FUN 2017/18 che però ha subito un rilievo dal MEF sul limite di soglia.
Il seminario si è concluso con l’intervento della Dott.ssa Rosanna Barbieri, del Dott. Giuseppe Mirarchi e del Direttore Generale Maria Rita Calvosa, che ha sottolineato l’importanza del sindacato e il contributo positivo di esso nelle dinamiche scolastiche.
Un sindacato la cui azione, ha spiegato il direttore regionale dell’USR non deve essere immaginata esclusivamente in un’ottica conflittuale fra due parti portatrici d’interessi diversi, ma come un’occasione di miglioramento generale.
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