
Il servizio civile universale (SCU) è la scelta volontaria di dedicare fino a un anno della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio. È aperto a tutti i giovani di età compresa tra i 18 e 28 anni (29 non compiuti), anche stranieri regolarmente residenti in Italia.
I settori di intervento in Italia e all’estero nei quali gli enti iscritti all’Albo del servizio civile universale propongono i progetti che vedono impegnati gli operatori volontari sono:
- assistenza
- protezione civile
- patrimonio ambientale e riqualificazione urbana
- patrimonio storico, artistico e culturale
- educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport
- agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità
- promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata;
- promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo; promozione della cultura italiana all’estero e sostegno alle comunità di italiani all’estero.
Entro quando presentare domanda
Fino alle ore 14:00 del 18 febbraio 2025 è possibile presentare domanda per partecipare alla selezione di 62.549 operatori volontari. I candidati saranno impiegati in progetti di Servizio Civile Universale promossi dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Dettagli sui progetti
- Progetti in Italia:
Saranno coinvolti 61.166 operatori volontari in 2.324 progetti, suddivisi in 386 programmi di intervento. - Progetti all’estero:
Sono previsti 1.383 operatori volontari per 184 progetti, afferenti a 34 programmi di intervento.
Dopo la chiusura del bando, si svolgeranno le selezioni. I progetti inizieranno tra fine maggio/giugno e settembre 2025.
Impegno richiesto e opportunità per i giovani
Gli operatori volontari dedicheranno 25 ore settimanali al servizio. L’iniziativa è aperta a giovani di età compresa tra 18 e 28 anni, offrendo loro la possibilità di:
- Contribuire al bene della comunità e del territorio;
- Promuovere l’educazione, la pace tra i popoli e i valori della Repubblica italiana;
- Sviluppare competenze pratiche e conoscenze utili anche in ambito lavorativo.
Benefici per gli operatori volontari
- Riconoscimento dei crediti formativi in ambito scolastico o professionale;
- Riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici, come stabilito dalla Legge n. 74/2023.
Come candidarsi
Il bando è consultabile al link: https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/.
Per partecipare, gli aspiranti devono presentare domanda attraverso la piattaforma DOL, accessibile da PC, tablet e smartphone, al seguente indirizzo: https://domandaonline.serviziocivile.it.
Servizio civile alternativo alla leva obbligatoria non assimilabile allo SCU
Il MIM, con apposita faq, ha ricordato che il servizio civile alternativo alla leva obbligatoria, come anche il servizio civile nazionale, non è assimilabile al servizio civile universale, istituito e disciplinato dal Decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40. Tale servizio potrà essere dichiarato nell’apposita sezione allegando l’attestazione scaricabile dal sito del Dipartimento delle politiche giovanili. Qualora non si sia in possesso dell’attestazione, si potrà allegare un’autocertificazione.