Quarto anno di sofferenza e discriminazione a carico delle GaE.
Rabbia, indignazione, orgoglio, disperazione, sono solo alcuni dei sentimenti espressi oggi a Roma dalle centinaia di docenti precari storici delle GaE di ogni ordine e grado, provenienti da ogni parte d’Italia.
Ruolo Giuridico ai precari delle Gae, non apertura delle GaE né aggiornamento; svuotamento immediato delle GaE sostegno e comune di ogni Ordine e Grado, applicazione della Plenaria, queste le principali rivendicazioni dei precari delle Gae oggi scesi in Piazza per il quarto anno consecutivo.
Il Governo si impegni a dimostrare con i fatti l’intento tanto sbandierato di eliminare il precariato, ad oggi incrementato, sia con la concessione delle ap selvagge sul sostegno concesse anche a chi non è specializzato, sia permettendo che le ap vengano ancora attribuite oltre il termine indicato, e cioè quello del 31 Agosto.
Prima che per ogni altra categoria di precari, si attende un vero intervento decisivo a favore dei pilastri della Scuola Pubblica: gli storici delle GaE!
Coordinamento Nazionale Docenti GaE,
Comitato Docenti GaE Scuola Primaria e Secondaria