Quarto anno di sofferenza e discriminazione a carico delle GaE.
Rabbia, indignazione, orgoglio, disperazione, sono solo alcuni dei sentimenti espressi oggi a Roma dalle centinaia di docenti precari storici delle GaE di ogni ordine e grado, provenienti da ogni parte d’Italia.
Ruolo Giuridico ai precari delle Gae, non apertura delle GaE né aggiornamento; svuotamento immediato delle GaE sostegno e comune di ogni Ordine e Grado, applicazione della Plenaria, queste le principali rivendicazioni dei precari delle Gae oggi scesi in Piazza per il quarto anno consecutivo.
Il Governo si impegni a dimostrare con i fatti l’intento tanto sbandierato di eliminare il precariato, ad oggi incrementato, sia con la concessione delle ap selvagge sul sostegno concesse anche a chi non è specializzato, sia permettendo che le ap vengano ancora attribuite oltre il termine indicato, e cioè quello del 31 Agosto.
Prima che per ogni altra categoria di precari, si attende un vero intervento decisivo a favore dei pilastri della Scuola Pubblica: gli storici delle GaE!
Coordinamento Nazionale Docenti GaE,
Comitato Docenti GaE Scuola Primaria e Secondaria
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…
Attimi di panico in un paese in provincia di Frosinone: oggi, 4 novembre, prima dell'inizio…
La Lombardia è la prima regione italiana che ha messo a punto delle linee guida…