Si tratta di un ricco programma di iniziative (a Catania l’evento è promosso dalla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, nell’ambito del Piano nazionale Lauree Scientifiche), rivolte a tutti i cittadini e in particolare ai più giovani, perché diventino protagonisti consapevoli del processo di evoluzione tecnico-scientifica della società, prendendo coscienza dell’impatto costante e rilevante che la scienza ha sul vivere quotidiano.
Il primo appuntamento è fissato per lunedì 18 ottobre alle 16.30, per la cerimonia inaugurale che si terrà nella sede del dipartimento di Matematica e Informatica alla Cittadella Universitaria.
Dopo i saluti del rettore, Antonino Recca e del preside della Facoltà, Guido Li Volsi, con l’introduzione del coordinatore nazionale del piano Lauree Scientifiche, Josette Immé, avranno luogo tre conferenze su matematica, geologia e biologia.
Tutte da ascoltare saranno poi le lezioni proposte dal dipartimento di Biologia animale sugli “invertebrati insoliti delle foreste tropicali indiane” oppure sui “trucchi e gli inganni del linguaggio dei fiori per attrarre gli animali”.
Al dipartimento di Fisica e Astronomia saranno visitabili gli stand e i laboratori interattivi e dimostrativi sull’esperimento “Alice” effettuato al Cern di Ginevra sulla simulazione in laboratorio dei primi istanti dell’Universo. Oppure, grandi e piccoli potranno scoprire che la scienza ha risvolti “pratici” nella vita quotidiana: non tutti sanno ad esempio che gli alimenti si possono conservare con le radiazioni ionizzanti, oppure che anche il karate è soggetto a precise leggi della fisica.
Al dipartimento di Fisica e Astronomia saranno visitabili gli stand e i laboratori interattivi e dimostrativi sull’esperimento “Alice” effettuato al Cern di Ginevra sulla simulazione in laboratorio dei primi istanti dell’Universo. Oppure, grandi e piccoli potranno scoprire che la scienza ha risvolti “pratici” nella vita quotidiana: non tutti sanno ad esempio che gli alimenti si possono conservare con le radiazioni ionizzanti, oppure che anche il karate è soggetto a precise leggi della fisica.
Anche il dipartimento di Matematica e Informatica ha messo in piedi interessanti iniziative come i laboratori dimostrativi e interattivi di Computer Grafica sulla produzione di animazioni in 3d con software open source, ma anche sulle opportunità offerte dalla scansione 3d e dalla digitalizzazione dei beni culturali e archeologici.
Non mancheranno approcci originali alla materie considerate più “noiose”, come la “Matematica divertente”, oppure “Imparare giocando: l’esperienza Eurobot all’Università di Catania”.
I visitatori potranno inoltre andare a caccia del mondo “dell’infinitamente piccolo”, ovvero della ricerca microbiologica, e scoprire l’infinitamente grande che nasconde. Potrebbe risultare sorprendente, poi, scoprire come sarebbe una giornata senza la Chimica: il dipartimento di Scienze chimiche ha messo in cantiere la proiezione di un filmato su questo argomento.
Non mancheranno momenti di riflessione su tematiche di attualità come terremoti e rischio sismico, tsunami e vulcani, a cura del dipartimento di Scienze geologiche (dove si potranno osservare campioni di fossili, minerali e rocce provenienti da ricche collezioni paleontologiche, mineralogiche e petrografiche), oppure sull’importanza di educare al rispetto dell’ambiente.
Anche le Scienze fisiologiche potranno essere approfondite nel corso di questa lunga settimana di iniziative, approfondendo ad esempio il tema del wellness, del benessere.
Il programma dettagliato della manifestazione è disponibile sul sito www.ct.infn.it/XXsettimanascientifica da cui è possibile effettuare le prenotazioni per le attività organizzate nei vari Luoghi della Scienza.
Tutte le iniziative previste sono ad ingresso gratuito.