‘Trova la Pace e Pace sarai:’ il messaggio è contenuto nello striscione di apertura della manifestazione in una scuola di Boscoreale.
Tra mani, cuori e fiaccole è partita una marcia che, percorrendo il centro della cittadina vesuviana, si è conclusa nella sala comunale dove si è svolto l’incontro ‘Raccontami la Pace’. All’indomani dei terribili fatti di Parigi, si è sentita l’esigenza di contrastare i tanti messaggi negativi e populistici che arrivavano con un approfondimento dei discorsi relativi alla conoscenza ed al dialogo verso altre culture religiose
Da queste premesse è nato l’incontro con rappresentanti e gli studiosi delle tre religioni monoteiste che hanno risposto a riflessioni e domande formulate dagli alunni, intercalate da canti, poesie e preghiere.
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”Un incontro prenatalizio diverso dagli altri”, ha detto Roberto Modiano, della Comunità Ebraica di Napoli. ”Un incontro in cui la Pace è già sperimentata nell’accoglienza di più voci, nella cultura, nel sapere stare insieme”, ha aggiunto Ottavio Di Grazia, docente di Storia delle Religioni del Mediterraneo dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. ”Una Pace che deve realizzarsi in cui si vive il quotidiano, lungo il cammino della vita, nella fede e nella misericordia e nella giustizia”, ha sottolineato don Alessandro Valentino, parroco di Boscoreale. A conclusione dell’incontro – dopo gli interventi del sindaco di Boscoreale, Giuseppe Balzano, dell’assessore alla Cultura, e le riflessioni dello scrittore Francesco Paolo Oreste – un flash mob nella piazza della cittadina dedicata alla Pace, a segno di una Pace riconquistata e da riconquistare nella fratellanza.