Home Politica scolastica Si apre il “Cantiere per la scuola siciliana”

Si apre il “Cantiere per la scuola siciliana”

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Ad accogliere i partecipanti, provenienti da tutta Italia e che sono docenti, presidi, giornalisti, esperti, sindacalisti, personale Ata e poi associazioni professionali e culturali, sarà Fausto Raciti, segretario del PD Sicilia, deputato componente della Commissione Cultura della Camera; Davide Faraone, responsabile scuola e welfare del Partito Democratico; Carmelo Miceli segretario provinciale del PD Palermo e i deputati regionali e nazionali siciliani del Partito Democratico.
Il dibattito vero e proprio si aprirà nella mattinata di sabato 5 luglio sul tema: “Quale progetto educativo per la scuola italiana?”, coordinato da Mariangela Bastico, già sottosegretaria all’Istruzione, responsabile del primo libro bianco sulla scuola italiana; Emiliano Sbaraglia, Scrittore, giornalista, Associazione Piccoli Maestri; Andrea Manerchia, studente, rete degli Studenti medi; Graziella Priulla, Professoressa ordinaria, Università di Catania; Matteo Orfini, Deputato componente della Commissione cultura della Camera, Presidente dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico.
Nel pomeriggio seguiranno i gruppi di lavoro così organizzati:
dirigenti scolastici, coordinato da Giorgio Cavadi, dell’Ufficio Scolastico Regionale Siciliano;
gruppo 0 – 6, coordinato da Francesca Puglisi , Senatrice, Capogruppo del PD nella Commissione Cultura del Senato, e da Rosalia Barone;
gruppo primaria e secondaria di primo grado, coordinato da Mariangela Bastico e Benita Licata;
gruppo secondaria di secondo grado, coordinato da Caterina Pes, deputata della Commissione Cultura della Camera, e da Grazia Loria;
gruppo formazione, selezione, reclutamento, lavoro docenti, Coordinato da Simona Malpezzi, deputata della Commissione Cultura della Camera, e da Caterina Altamore e Fabio Cirino;
gruppo diversità e integrazione, coordinato da Laura Coccia, deputata della Commissione Cultura della Camera e Maria Provenzano;
gruppo innovazione didattica, coordinato da Maria Coscia, Capogruppo del PD nella Commissione Cultura della Camera, e da Antonella Enea;
gruppo costruire, progettare, manutenere gli edifici dell’educazione
 a cura di Marco Cascio Mirabile e Mauro Mangano, sindaco di Paternò.
Domenica mattina, 6 luglio, dopo l’illustrazione sintetica dei gruppi, i lavori proseguiranno con: “La scuola di mio figlio, la scuola di oggi, la scuola di domani vista da tre padri”, conversazione a tre tra Renato Soru, deputato europeo del PD, Giorgio Gori , sindaco di Bergamo e Ivan Lo Bello, vicepresidente di Confindustria con delega all’Educazione; e “Le Istituzioni, il progetto e la gestione del mondo educativo”, curato da Maria Teresa Altomonte, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Nelli Scilabra, Assessore all’Istruzione della Regione Sicilia.
È attesa infine la partecipazione, alla conclusione definitiva del cantiere, del sottosegretario all’istruzione Roberto Reggi che dovrebbe tirare le fila dell’incontro e soprattutto dire la sua introno alla proposta di aumentare le ore di insegnamento.
Questa iniziativa, dicono gli organizzatori, è una scommessa e una prova generale per futuri eventi visto che l’intenzione è di replicarla il prossimo anno, magari a settembre. In ogni caso il punto centrale è il confronto su temi che sono oggettivamente il perno dove si regge il Paese per pianificare sia l’oggi ma anche e soprattutto il suo avvenire.
L’unico dubbio che rimane è quello di vedere, toccandolo con mano, se i suggerimenti e le proposte dei gruppi di lavoro avranno concretezza di legge e di implementazione nella scuola. Perché se non fosse così si ridurrebbe, questo sforzo organizzativo, in una sorta di gita scolastica e in una occasione per trascorrere in compagnia di docenti e di politici un fine settimana di inizio estate.

 

Questa la locandina dell’evento (clicca qui) e il programma completo (clicca qui)