Ai sensi del bando del 17 luglio scorso, apriranno alle ore 9 di domani, 28 luglio 2015, fino alle ore 14 del 14 agosto le funzioni su Istanze on-line per le domande relative alle immissioni in ruolo dal 1° settembre 2015.
Questa è l’unica modalità di presentazione dell’istanza, per cui non verranno accettate domande trasmesse via mail o comunque in modalità cartacea.
Invitiamo gli aspiranti interessati a verificare che i dati già inseriti su Istanze on-line siano corretti ed eventualmente a modificarli in caso di inesattezze o rettifiche da apportare (andare su “Variazione dati personali”). È importante, soprattutto, indicare una mail (non necessariamente pec) alla quale sarà inviata la proposta di assunzione.
La procedura di immissione in ruolo riguarderà la copertura di tutti i posti comuni e di sostegno dell’organico di diritto rimasti vacanti (36.627) e disponibili (10.849) all’esito delle operazioni di immissione in ruolo effettuate per il 2015/2016, nonché per la copertura dei posti di cui alla Tabella 1 allegata alla Legge (48.812 posti + 6.446 posti su sostegno) e ripartiti per gradi di istruzione della scuola primaria e secondaria, per tipologia di posto e per regioni. In totale quest’anno saranno 102.734 le assunzioni effettuate dallo Stato nella scuola.
Possono partecipare al piano di assunzioni:
- i soggetti iscritti a pieno titolo nelle graduatorie del concorso ordinario bandito con decreto 82 del 24 settembre 2012;
- i soggetti iscritti a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento, esclusivamente con il punteggio e con i titoli di preferenza e precedenza posseduti alla data dell’ultimo aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, avvenuto per il triennio 2014-2017.
Sono, invece, esclusi:
- i soggetti iscritti nelle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami banditi anteriormente all’anno 2012;
- il personale già assunto quale docente a tempo indeterminato alle dipendenze dello Stato;
- i soggetti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento che non abbiano sciolto la riserva per conseguimento del titolo abilitante entro il 30 giugno 2015.
È bene inoltre tener presente che vanno presentate le domande in tutte le province, esprimendo:
- l’ordine di preferenza tra tutte le province a livello nazionale;
- l’ordine di preferenza tra i posti di sostegno e i posti comuni;
- per i candidati inseriti sia nelle Gae sia nella graduatoria dei concorsi, a quale delle due procedure dare la precedenza.
Come già detto, all’indirizzo mail indicato sarà trasmessa la proposta di assunzione, che dovrà essere accettata, entro dieci giorni dalla data di ricezione, esclusivamente attraverso il sistema informatico del Miur.
In caso di mancata accettazione, nel termine e con le modalità previste, si perde ogni diritto ad ulteriori proposte di nomina in ruolo e si viene cancellati dalle rispettive graduatorie.
Le fasi delle assunzioni
Riepiloghiamo, infine, le fasi attraverso le quali saranno effettuate le assunzioni.
Il Ministero ha già avviato la fase a normativa vigente (cosiddetta fase “zero”) per l’assunzione a tempo indeterminato di 36.627 docenti (21.880 su posti comuni e 14.747 su posti di sostegno). I posti saranno coperti con docenti delle Graduatorie ad esaurimento (Gae) e delle Graduatorie dei concorsi. Tale fase si svolge con le vecchie regole. I posti residui verranno riassegnati nelle fasi successive.
Nella fase A, la prima prevista dal Piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola, saranno attribuiti i 10.849 posti vacanti e disponibili e quelli residui della cosiddetta fase ‘zero’. Partecipano gli iscritti nelle Gae e gli iscritti nelle graduatorie del concorso del 2012. Queste fasi si chiuderanno entro la metà di agosto. Se ne occuperanno gli Uffici Scolastici Regionali (Usr).
Con la nota n. 21828 il Miur ha chiarito che “alla fase A del piano straordinario di assunzioni non possono partecipare gli aspiranti già assunti, quali docenti a tempo indeterminato alle dipendenze dello Stato, ivi compresi i docenti nominati, per la stessa o per altra classe di concorso, tipo posto e grado di istruzione, nella precedente fase 0.”.
I posti che ancora residueranno dopo la fase A saranno attribuiti nella fase B, di carattere nazionale. La platea degli interessati è sempre quella delle Gae e delle graduatorie del concorso del 2012. Per partecipare a questa fase è necessario presentare apposita domanda secondo il bando pubblicato il 21 luglio dal Miur: i posti, in questo caso, rientrano nella procedura nazionale di assegnazione. Poiché le fasi precedenti al momento di apertura delle domande saranno ancora in corso, è opportuno che tutti gli interessati si iscrivano alla procedura nazionale. I docenti in possesso di specializzazione potranno scegliere se privilegiare la nomina su posto di sostegno.
Successivamente (fase C) si assegneranno i 55.258 posti del potenziamento, quelli che servono a rafforzare e ampliare l’offerta formativa. Anche in questo caso la procedura coinvolgerà gli iscritti nelle Gae e nelle graduatorie del concorso 2012 che hanno già presentato la domanda nella fase B per la procedura nazionale. Le scuole, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, esprimeranno i propri fabbisogni relativi all’organico del potenziamento. Gli Usr incroceranno le loro richieste con la platea dei candidati ancora non assunti.
Le nomine effettuate entro il 15 settembre 2015 comportano l’immediata presa di servizio.
In caso di nomine effettuate successivamente al 15 settembre 2015 l’assegnazione della sede avviene al termine della relativa fase salvo che l’aspirante nominato in ruolo sia titolare di contratto di supplenza diverso da quello per supplenze brevi e saltuarie. In tal caso l’assegnazione avverrà dal 1° settembre 2016 per i soggetti impegnati in supplenze annuali e al l luglio 2016, ovvero al termine degli esami conclusivi dei corsi di studio della scuola secondaria di secondo grado, per il personale titolare di supplenze sino al termine delle attività didattiche.
La decorrenza economica del relativo contratto di lavoro è subordinata alla effettiva presa di servizio presso la sede assegnata.