In occasione dell’incontro di Papa Francesco con le Scuole di Pace, a cui ha partecipato anche La Tecnica della Scuola, il Santo Padre si è rivolto a studenti, docenti, dirigenti scolastici e universitari: “Grazie perché vi impegnate a lavorare nel cantiere del futuro. Oggi c’è bisogno di vivere con responsabilità, guardando gli orizzonti, seminando giorno per giorno semi di pace”.
Per l’occasione, il direttore della Tecnica della Scuola, Alessandro Giuliani, è stato intervistato da TG1 Dialogo e ha spiegato come una cultura della pace sia possibile iniziando soprattutto dalla scuola.
L’intervento integrale al minuto 7.42.
Giuliani: “Guardare all’altro come un fratello è difficile, ma non impossibile. Bisogna cambiare mentalità, bisogna partire dalla scuola perché le nuove generazioni sono quelle che poi faranno il mondo del futuro”.
Durante l’incontro il Papa ha aggiunto: “Ci vuole il coraggio, la creatività, di un impegno collettivo. Questo sogno richiede il fatto di essere svegli e non addormentati. Bisogna usare bene i mezzi informatici, senza perdere tempo con i social, e con la preghiera. Avete messo il cuore in due parole chiave, la ‘pace’ e la ‘cura’, legate tra loro. Dal prendersi cura reciproco si fonda una società inclusiva. Vi chiedo di essere protagonisti di inclusione, artigiani del futuro. Prendiamo come esempio le parole di Don Milani, vi sia a cuore il futuro, l’ambiente. Buona scuola e buon cammino, ricordatevi di pregare per me”.