Generale

Sicilia, 3 milioni per il recupero dei Neet

La Regione siciliana con il nuovo avviso ‘No more Neet’, ha finanziato 3 milioni di euro del Pon Legalità 2014-2020, per avviare percorsi formativi rivolti a giovani tra i 14 e i 25 anni, residenti o domiciliati in Sicilia, in particolare studenti di istituti con rilevanti rischi di dispersione o devianza, in situazione di disagio socio-economico, prevedendo anche l’ammissione di giovani stranieri o appartenenti a minoranze etniche, religiose o linguistiche.

Potranno presentare i progetti le Associazioni temporanee di scopo o gli Accordi di rete, composti da un capofila (organismi di Terzo settore oppure diocesi, parrocchie e istituti o enti religiosi riconosciuti) e con un obbligo di partenariato con istituti scolastici secondari di secondo grado pubblici, istituti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam), Università pubbliche, statali e non statali.
Le istanze potranno essere presentate, dalle ore 8 del 3 maggio 2021 alle 24 dell’11 giugno 2021, al dipartimento regionale dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo Studio – Servizio X, inviandole all’indirizzo Pec dipartimento.istruzione@certmail.regione.sicilia.it.

In pratica la Regione siciliana, considerato che ha la percentuale più altra di dispersione e abbandoni, compreso il numero di Neet, intende combattere le varie forme di disagio educativo e ridurre la percentuale di giovani che non studiano e non lavorano, promuovendo l’inclusione sociale attraverso l’educazione alla legalità e alla cultura. 

Ha dichiarato infatti l’assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, Roberto Lagalla: “Stiamo investendo risorse per potenziare, in Sicilia, le attività di contrasto all’abbandono scolastico e alla povertà educativa fenomeni preoccupanti, che la crisi determinata dalla pandemia ha aggravato. Vogliamo offrire percorsi per il recupero dei ritardi formativi, opportunità per sviluppare corretti stili di vita e capacità critica nei confronti di illegalità e violenza, possibilità di avvicinarsi alle molteplici forme artistiche e culturali. Tutto questo ha l’obiettivo di colmare quel divario educativo che in molti contesti impedisce una crescita armonica dei ragazzi”. 

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024

Una coppia italo-americana decide di ripulire i muri deturpati di una scuola. La ds: “generosità e senso civico”

Un atto di generosità ha ridato lustro a una scuola di Barolo, a Torino. Un…

18/07/2024