Negli edifici scolastici le dipendenti in stato di gravidanza devono essere in grado di consultare il medico competente in modo da essere, se necessario, allontanate dagli ambienti pericolosi, assegnate a un lavoro adatto che non le esponga ad un pericolo.
I pericoli possono essere individuati nelle posture fisse e/o incongrue, nella movimentazione manuale dei carichi, nel rischio biologico, nell’esposizione ad agenti cancerogeni, ad agenti chimici particolari, solventi, radiazioni ionizzanti e non, nei potenziali traumatismi, nelle vibrazioni, nel rumore e in tutti quei lavori che comportino una posizione in piedi per oltre la metà dell’orario di lavoro.
Tutto queste precauzioni possono evitare il ricorso all’astensione anticipata. Inoltre le donne incinte e le madri che allattano devono avere la possibilità in qualsiasi momento della loro attività lavorativa di riposarsi in posizione distesa e in condizioni appropriate.
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