Sicurezza a scuola, Cittadinanzattiva lancia il contest “Scatti di sicurezza”: scadenza 28 febbraio 2025

La rete Scuola di Cittadinanzattiva ha lanciato il contest fotografico “Scatti di sicurezza“, rivolto a tutte le scuole italiane, pubbliche e paritarie, di ogni ordine e grado.

Questo progetto ha un fine esclusivamente sociale ed è incentrato sul tema della sicurezza. In particolare, i partecipanti sono invitati a riflettere sulla sicurezza strutturale e interna degli edifici scolastici, nonché sulla gestione e prevenzione dei rischi naturali come terremoti o alluvioni.

Cittadinanzattiva, impegnata da anni su questi temi nelle scuole e sul territorio, ha promosso numerose attività, progetti e campagne volti a sensibilizzare e migliorare la sicurezza negli ambienti educativi.

Obiettivi del contest e soggetti delle fotografie

L’obiettivo principale è coinvolgere direttamente gli studenti, spingendoli a osservare e riflettere sulle condizioni di sicurezza delle loro scuole o del territorio circostante. Le fotografie possono avere un duplice approccio:

• Denunciare situazioni di insicurezza non risolte, come edifici danneggiati o privi di adeguate misure preventive.
• Valorizzare esempi positivi, come buone pratiche o interventi di prevenzione attuati nelle scuole o nelle comunità locali.

Ogni immagine dovrà essere accompagnata da uno slogan che sintetizzi il messaggio dello scatto.

Modalità di partecipazione

Il concorso è aperto a tutte le scuole italiane e prevede la possibilità di partecipare sia come classe che come istituto. Le fotografie, realizzate da gruppi di studenti, dovranno essere inviate all’indirizzo email scuola@cittadinanzattiva.it entro il 28 febbraio 2025.

Per partecipare, oltre alle immagini, sarà necessario allegare la documentazione prevista dal regolamento. Nel caso di invio di più fotografie, ogni immagine dovrà essere accompagnata dalla documentazione corrispondente.

Le fotografie dovranno rappresentare uno dei seguenti temi:

• La sicurezza strutturale delle scuole o degli edifici della propria città.
• Le pratiche di prevenzione dei rischi naturali, come interventi attuati prima, durante o dopo un’emergenza.

Le immagini contenenti persone riconoscibili richiederanno una liberatoria, da compilare tramite l’Allegato 2. È ammesso l’uso di fotocamere professionali, semi-professionali o smartphone, e le scuole dovranno certificare la paternità e l’originalità del materiale inviato.

Valutazione e premiazione

Una giuria di esperti esaminerà tutte le fotografie ricevute, selezionando i tre migliori lavori. I vincitori saranno premiati durante la XIX edizione del Premio Buone Pratiche Sicurezza e Salute a Scuola “Vito Scafidi”, prevista per aprile 2025.
I premi includeranno una targa e una donazione in denaro. Inoltre, le fotografie vincitrici saranno diffuse attraverso i canali social di Cittadinanzattiva, il sito ufficiale e la newsletter dell’associazione.