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Sicurezza a scuola, dall’Inail 70 milioni di euro

Finalmente un po’ di fondi per innalzare la sicurezza degli edifici scolastici: si tratta di 70 milioni di euro complessivi – 50 per il 2008 ed altri 20 per il 2009 – che l’Istituto nazionale assicurazioni infortuni sul lavoro ha stanziato per sovvenzionare una serie di progetti finalizzati a migliorare le condizioni degli istituti scolastici sparsi per le Regioni italiane e nelle province autonome di Trento e Bolzano. Un bonus maggiorativo del 10%  è previsto per le Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
I fondi – fanno sapere dall’Inail – sono ripartiti tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, sulla base di una media ponderata determinata a fronte del numero: – delle sedi scolastiche; – degli alunni e del personale scolastico; – delle situazioni di handicap; – degli infortuni scolastici riconosciuti dall’Inail sul territorio interessato. In sede di riparto è assegnata alle Regioni: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, un bonus pari al 10% dell’importo complessivo previsto per gli anni 2008/2009”.
Certo, per migliorare la situazione in cui versano almeno la metà delle nostre scuole (dove si può morire stando seduti in classe per la caduta del soffitto) servirebbe un più sostanzioso e capillare intervento programmato dall’alto, dal Governo. Ma certe iniziative non possono che essere bene accolte da chi ha a cuore i giovani, i docenti e la scuola.
Il finanziamento, di carattere sperimentale e relativo al triennio 2007-2009, intende migliorare la situazione della sicurezza delle scuole sotto il profilo della normativa, dell’igiene dei luoghi di lavoro e per abbattere le barriere architettoniche. A beneficiarne saranno gli enti locali proprietari degli edifici scolastici pubblici, sede di istituti pubblici di istruzione secondaria di primo grado e superiore. Possono però accedere ai finanziamenti anche coloro che gestiscono edifici in cui coesistono, oltre alle classi dei suddetti istituti, delle classi di scuola materna e/o elementare, nonché i convitti annessi agli edifici scolastici.
Le risorse sono state assegnate d’intesa con il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, con il Ministero della pubblica ostruzione e con gli Enti locali competenti destinati al finanziamento
Come riferito dal bando di concorso, pubblicato il 29 dicembre 2008, nella Gazzetta Ufficiale (serie speciale – contratti pubblici), le e richieste di finanziamento dovranno essere presentate entro il 20 marzo 2009 direttamente alle Regioni o alle Province autonome di Trento e Bolzano, a seconda della competenza territoriale.
 
Alessandro Giuliani

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