“Garantire la sicurezza degli edifici scolastici è un dovere, tutti dovrebbero considerarla un’assoluta priorità. Purtroppo continuano a ripetersi episodi, da ultimo in Piemonte e in Sicilia, che fanno emergere una verità elementare: non basta stanziare risorse, bisogna utilizzarle e utilizzarle al meglio. Cosa che evidentemente non sta accadendo”.
Lo ha dichiarato in un comunicato del 13 ottobre Maddalena Gissi, segretaria generale Cisl Scuola, chiedendo al Governo l’utilizzo di tutti gli strumenti ordinari e, se sono insufficienti, mettendo in campo misure e procedure straordinarie, per intervenire sulla situazione di degrado di troppe strutture scolastiche del nostro Paese.
“Ritardi, negligenze, disattenzioni e pigrizie – continua la Gissi – non sono tollerabili quando ci sono in gioco la sicurezza e la vita delle persone”.
E conclude: “Viste le competenze e le responsabilità che su questa materia hanno i comuni, ci auguriamo che il neo presidente nazionale dell’Anci, Antonio De Caro, ingegnere sindaco di Bari, voglia caratterizzare da subito il suo mandato nel segno della promozione di una maggior capacità di programmazione dei propri interventi da parte degli enti locali, dalla messa in evidenza delle criticità all’approntamento delle soluzioni”.