La cultura della sicurezza e della prevenzione entra direttamente nella scuola italiana grazie a Memory Safe, iniziativa promossa da Indire in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, grazie a un investimento di 4 milioni di euro finanziato dal Ministero del Lavoro.
Il 24 aprile è partito il bando di concorso che, dopo la valutazione di una commissione di esperti, prevede l’assegnazione di contributi (fino a un massimo di 100 mila euro ciascuno) agli Istituti scolastici pubblici e legalmente riconosciuti di ogni ordine e grado per progetti relativi a due ambiti specifici: il primo riguarda la creazione e l’utilizzo di strumenti didattici innovativi sul tema della sicurezza; il secondo è relativo alla progettazione e la realizzazione di strumenti di formazione che permettano il dialogo tra scuola e mondo del lavoro.
Entro l’8 giugno, gli istituti scolastici possono presentare progetti ideati nei seguenti ambiti: – creazione e utilizzo di strumenti didattici innovativi sul tema della sicurezza – realizzazione di strumenti di formazione che permettano il dialogo tra scuola e mondo del lavoro.
Le scuole, per partecipare, devono istituire una rete composta da almeno tre istituti scolastici pubblici o legalmente riconosciuti di ogni ordine e grado e da almeno un’organizzazione che abbia comprovata esperienza in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Il contributo massimo per ogni proposta è di 100.000 euro.
I progetti dovranno essere attuati entro il 30 giugno 2016 e in modo chiaro ed innovativo dovranno declinare nella didattica le tematiche della cultura della salute e della sicurezza.
La presentazione delle proposte potrà avvenire compilando l’apposito modulo on line all’indirizzo http://www.indire.it/bandi/memorysafe. In una fase successiva, i risultati dei progetti finanziati saranno pubblicati nel portale di Memory Safe. Il materiale condiviso potrà così entrare a far parte della didattica dei docenti, direttamente coinvolti nei progetti o interessati ai contenuti.