La vicenda di Franca Principe, dirigente scolastica dell’Isituto superiore “Carlo Pisacane” di Sapri è ormai un caso nazionale che sta investendo anche la politica.
Sul caso si è pronunciata oggi, domenica, persino il viceministro Anna Ascani che in un proprio comunicato dichiara: “Dobbiamo mettere i nostri dirigenti scolastici nelle condizioni di lavorare al meglio. Svolgono un ruolo di grande responsabilità, che deve essere riconosciuto. Dobbiamo impegnarci per garantire loro un clima di serenità, diminuendo il carico burocratico e intervenendo, anche in ambito legislativo, per supportarli nel loro lavoro. Stiamo lavorando insieme al Parlamento dove c’è già depositata una mia proposta di legge per intervenire sul decreto legislativo 81/08 che riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro. Continueremo su questa strada: casi come quello della dirigente scolastica Franca Principe impongono una riflessione”.
Nel 2011, nella scuola diretta da Franca Principe, si era verificato un incidente piuttosto grave: un alunno era precipitato da un lucernario procurandosi lesioni importanti.
La preside, il responsabile per la sicurezza e l’Amministrazione provinciale erano stati chiamati in causa in sede giudiziaria.
Con il processo di primo grado Franca Principe e il responsabile della sicurezza furono condannati, mentre non ci furono conseguenze penali per i tecnici della Provincia.
Nei mesi scorsi il caso è finito anche in Cassazione che ha confermato le sentenze precedenti.
Ma i problemi, per la dirigente, non sono finiti perché non appena arrivata la condanna definitiva, l’USR della Campania ha aperto un procedimento disciplinare che si è concluso con una sospensione dal servizio per 5 mesi.
Sulla vicenda il presidente dell’ANP Antonello Giannelli hi dichiarato: “Ho appreso con grande sconcerto che la collega Franca Principe è stata punita dall’Ufficio scolastico regionale con una pesantissima sanzione disciplinare. L’Anp sosterrà Franca in tutte le sedi per ottenere giustizia. Solidarietà alla collega!”
Ovviamente la dirigente, con la quale abbiamo parlato al telefono, è amareggiata per l’intera vicenda, ma afferma anche di aver sentito in questi anni e soprattutto negli ultimi mesi la vicinanza e la solidarietà di tanti colleghi.
Franca Principe, che è anche la presidente della associazione Modifica81 nata qualche anno fa proprio per sua iniziativa e che ora conta un migliaio di soci fra docenti, dirigenti, professionisti, genitori e studenti, si mostra soddisfatta per l’intervento del viceministro: “Mi auguro – afferma – che le buone intenzioni del vice-ministro non si fermino agli annunci ma si concretizzino in iniziative legislative che servano non tanto a me quanto alle migliaia di dirigenti scolastici che ogni giorno rischiano in prima persona per garantire un servizio scolastico adeguato senza disporre dei poteri di intervento e soprattutto del risorse che sarebbero necessari”.
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