“Sicurezza nelle scuole: il re è nudo”

Riceviamo e pubblichiamo una nota della Cub Scuola che analizza il fenomeno della sicurezza nelle scuole alla luce dell’ultima sentenza della Cassazione in materia:

“La recente sentenza della Corte di Cassazione che ribadisce in maniera inequivocabile la responsabilità delle singole istituzioni scolastiche e in particolare dei rappresentanti per la sicurezza nel caso di incidenti, di maggiore o minore gravità, rende evidente l’insostenibilità di una situazione che si trascina da anni ed ha il pregio di porre l’amministrazione di fronte alle proprie responsabilità.

Nel momento in cui è stato chiarito che la sola segnalazione delle criticità agli enti locali proprietari degli edifici non solleva gli istituti scolastici dalle responsabilità proprie e che non si può pretendere di garantire il servizio scolastico in condizioni di rischio per gli studenti e per il personale, contraddizioni messe sotto il tappeto per decenni vengono alla luce.

Infatti, come è perfettamente noto e come la Cub Scuola denuncia da anni, gli edifici scolastici non a norma sono, ci si consenta il gioco di parole, assolutamente normali. A questo punto le scelte sono chiare: chiudere un numero rilevante di scuole e negare quindi nei fatti il diritto all’istruzione o avviare un piano straordinario di lavori tali da superare l’attuale disastrosa situazione.

Va da sè che si tratta di investire risorse consistenti e quindi di fare delle scelte: garantire i servizi sociali essenziali quali la scuola, la sanità, i diritti o proseguire nell’attuale politica e dilapidio del denaro pubblico in grandi opere inutili e nocive, spese militari, privilegi ai ceti dominanti della classe politica.

Su questo terreno la CUB Scuola avvierà una campagna di inchiesta e di denuncia delle situazioni di criticità”.

Redazione

Articoli recenti

La Pimpa tradotta in arabo finisce sui banchi degli studenti del Kurdistan iracheno: così conosceranno le bellezze dell’Italia

Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…

19/11/2024

Dipendenza dai social, genitori comprano pacchetti di followers per i compleanni dei figli: l’allarme della psicologa

Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…

18/11/2024

Studenti contro Valditara: “Ideologico sarà lui: noi vogliamo l’educazione sessuale in ogni scuola”

Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…

18/11/2024

“Il patriarcato è nei libri di scuola”: la pedagogista Biemmi alla Fondazione Giulia Cecchettin

Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…

18/11/2024

Ghali: “Mi piacerebbe che scuola si parlasse di più di migranti e che docenti e alunni chiedessero più approfondimenti”

Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…

18/11/2024

Orientamento, Valditara scrive una lettera ai ragazzi di terza media e lancia il “Consiglio orientativo”: ecco cos’è – PDF

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…

18/11/2024