Qualche settimana fa l’ex ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, e il presidente di Upi si sono incontrati per parlare di sicurezza degli edifici scolastici. A tal riguardo i rappresentanti delle Province hanno dichiarato: “Non vorremmo mai arrivare a dovere chiudere le scuole, ma vogliamo che tutti abbiano chiaro che se non si torna ad investire per la manutenzione e la sicurezza degli edifici scolastici delle superiori, che sono stati penalizzati per anni, c’è il rischio concreto che questo avvenga. Abbiamo due grandi emergenze che vanno risolte: da una parte, pochissime risorse, insufficienti a coprire il reale fabbisogno in termini di investimenti in messa in sicurezza e manutenzione. Basta guardare alla legge di Bilancio appena varata dal Governo, che riserva alle scuole superiori solo 450 milioni a fronte dei 2,5 miliardi di fabbisogno accertato. Dall’altra, procedure burocratiche talmente complesse che fanno passare anche 3 anni da quando i soldi sono stanziati a quando arrivano agli enti. Su questi fronti abbiamo ricevuto dal ministro Fioramonti (oggi sostituito dal ministro Lucia Azzolina) piena condivisione e la disponibilità a lavorare insieme, anche attraverso la creazione di una Cabina di regia ristretta tra Miur, Upi e Anci”.
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