Il ‘Comitato Scuole sicure’ dell’Aquila ha inviato una lettera aperta al presidente della provincia chiedendo che l’Ente “si renda conto che è improcrastinabile prendere cuore le scuole superiori cittadine e risolverne i problemi legati alla sicurezza”. La lettera è una conseguenza alla recentissima sentenza del TAR che afferma che nella sede Cotugno di Via L. DA Vinci ‘la sicurezza degli occupanti dell’edificio oggi non è affatto garantita…’.
A tale sentenza la Provincia intende opporre un contro-ricorso al Consiglio di Stato. Un ricorso che secondo il parere del ‘Comitato Scuole sicure’ dimostra la più cinica e inaccettabile indifferenza alla sicurezza degli studenti, docenti e personale della scuola. Sempre secondo il parere del ‘Comitato Scuole sicure’ per quanto possa magari essere sensato dal punto di vista tecnicamente amministrativo, non lo è affatto dal punto di vista politico e civico”. L’affondo del Comitato è sintetizzato nella seguente frase: “Le parole non bastano più”.
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