Sicurezza stradale, impegno del Miur assieme a ministero dell’Interno e Pirelli
Nell’ultimo decennio gli incidenti stradali sono stati quasi dimezzati con un calo del 43,7%. La riduzione ha riguardato anche la mortalità causata dagli incidenti sulla strada: dai 7.100 morti del 2001 si è passati ai 3.998 dell’anno scorso. Nel 2010 si sono verificati però ancora 207 mila sinistri. I dati relativi ai primi otto mesi del 2011 evidenziano una ulteriore diminuzione: gli incidenti sono stati 64.158 (-8,6% rispetto al 2010), con 1.514 morti (-11,6% rispetto all’anno scorso).
Le stime nazionali, presentate il 6 ottobre alla Camera, sono dunque in calo. Ma rimane un dato di fatto che oggi a seguito di incidenti stradali in Italia perdono la vita più dieci persone al giorno. La maggior parte dei quali giovani.
“Dobbiamo ancora lavorare per raggiungere l’obiettivo fissato dall’Ue per il 2020 e cioè meno di duemila morti“, ha spiegato Roberto Sgalla,direttore della polizia stradale. E per raggiungere questo obiettivo occorre il contributo di tutti i soggetti, pubblici e privati.
Sempre a palazzo Montecitorio è stato firmato un protocollo d’intesa dal ministro dell’Interno Roberto Maroni e dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini con il presidente del gruppo Pirelli, Marco Tronchetti Provera: l’obiettivo, attraverso l’intesa, è individuare e sostenere progetti e iniziative congiunte che mirino, attraverso campagne di informazione e di formazione, a sensibilizzare sul tema della sicurezza stradale gli automobilisti italiani e, in particolare, i neo-patentati e gli studenti delle scuole medie superiori.
L’intesa, che ha avuto anche l’apprezzamento del capo della Polizia prefetto Antonio Manganelli, e del presidente della commissione Trasporti della Camera dei deputati Mario Valducci, prevede una collaborazione tra le parti della durata di almeno tre anni per lo sviluppo di progetti sulla sicurezza stradale. L`accordo è stato accompagnato dalla presentazione del primo progetto di divulgazione e sensibilizzazione nato dalla collaborazione di Pirelli con la Polizia di Stato: un video educativo che spiega l`importanza e la centralità del pneumatico per viaggiare in sicurezza. Il video sarà distribuito nelle scuole medie superiori, pubblicato sul sito del Ministero dell`Interno e utilizzato come materiale didattico dal personale della Polizia di Stato. In particolare, i funzionari della Polizia Stradale presenteranno il filmato – realizzato lo scorso aprile sulla Pista Pirelli di Vizzola Ticino durante un`attivita di formazione rivolta agli agenti della Polizia Stradale – ai ragazzi nell`ambito delle lezioni sulla sicurezza stradale previste nelle scuole. “L`immediatezza delle immagini e il linguaggio diretto sottolineano l`importanza del pneumatico ai fini della sicurezza sulle strade, ponendo l`accento – sottolinea Pirelli – sulla corretta manutenzione, sull`appropriato uso delle gomme e sulla necessità di scegliere la copertura adeguata in base alle caratteristiche dell`auto e alle condizioni di utilizzo, come per esempio i pneumatici invernali nelle stagioni più fredde“. Il video sarà, inoltre, utilizzato dalla Polizia di Stato come strumento formativo per i propri operatori e nelle numerose campagne di prevenzione a favore della sicurezza stradale nelle quali il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell`Interno è impegnato. Tra i consigli in chiave preventiva c’è anche la “lettura” del pneumatico, ovvero la corretta identificazione delle caratteristiche strutturali e prestazionali riportate sul fianco di ogni copertura e nei libretti di circolazione: misure, indice di carico, codice di velocità, omologazione, pressione di gonfiaggio, profondità del battistrada. Secondo un`indagine effettuata lo scorso anno da Federpneus e Assogomma, in collaborazione con la Polizia Stradale, oltre il 50% degli italiani viaggia con gomme sottogonfiate o lisce o danneggiate o addirittura non omologate.