Categorie: Generico

Sicurezza sul lavoro: “Prevenire si può e si deve”

I sindacati confederali intendono sviluppare un’iniziativa a tutto campo sui temi della sicurezza, del benessere e della salute sui posti di lavoro, costruendo una piattaforma organica da confrontare con tutti gli interlocutori: Governo, Parlamento, Enti locali, “controparti”. Per evidenziare in modo significativo l’avvio della vertenza generale, che si terrà a Roma il 12 gennaio presso il Teatro Brancaccio, su salute e sicurezza, le confederazioni Cgil, Cisl e Uil hanno convocato un’Assemblea nazionale dei quadri provenienti da tutte le regioni e le categorie, che vedrà la presenza dei segretari generali Epifani, Bonanni, Angeletti. Hanno assicurato la propria partecipazione i rappresentanti del Governo (Ministri della Salute e del Lavoro) e delle associazioni datoriali.
E’ stata diffusa una nota sindacale che afferma: “i problemi collegati alla salute e sicurezza del lavoro assumono periodicamente momenti di evidenza drammatica con i ricorrenti disastri che coinvolgono ancora tante, troppe vittime nel nostro Paese. Ma in generale, oltre ai drammi dei 1.300 morti che registriamo ogni anno, la situazione complessiva mostra tutta la sua gravità con più di un milione di infortuni ufficiali che si assommano all’insorgenza di sempre più numerose patologie, consuete e nuove, che interessano donne e uomini per via della loro attività lavorativa”.
Nella nota si legge anche: “si sommano problemi di educazione e di formazione, con una deficitaria cultura della prevenzione, con fenomeni di disarticolazione produttiva, precarietà e di illegalità, con scarsi controlli, o ancor più grave, con la convinzione che tutelare salute e sicurezza del lavoro siano dei ‘pesi’, che gravano negativamente sulla produttività del lavoro e del sistema”.
“E’ invece necessario – prosegue la nota di Cgil, Cisl e Uil – porre il tema della qualità del lavoro, a partire dall’aspetto della salute e della sicurezza, al centro della iniziativa del sindacato, nella convinzione fondamentale che un buon lavoro è a base di uno sviluppo di qualità e questo è il valore aggiunto che può consentire al nostro sistema di reggere la concorrenza col mercato”.

Redazione

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024