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Sicurezza sul lavoro, un videoclip per il decennale del premio Rossini

Nel 2011 sono stati 1.170 i decessi avvenuti in Italia sui luoghi di lavoro o nel tragitto casa-lavoro, fronte dei 980 del 2010. Un aumento considerevole, pari a circa il 20%, che dimostra come il problema della sicurezza sia ancora lontano dall’essere risolto. E anche i dati degli infortuni sul lavoro si mantengono su livelli allarmanti: 775.000 nel 2011, così come nel 2010. Per ridurre questi numeri impressionanti, spesso dimenticati dagli stessi media che dedicano titoli al fenomeno solo alla luce di tragedie di grande impatto, emotivo o numerico, continuano a susseguirsi le iniziative: tra queste, ha raggiunto la X edizione di “Primi in Sicurezza – Premio Emilio Rossini: ideata dalla Rossini Trading, insieme al mensile per la scuola “Okay!” e all’Anmil, Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, da dieci anni punta a diffondere tra i più giovani una cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro e negli ambienti scolastici. Partendo proprio dal mondo della scuola.
Per il decennale del concorso, gli organizzatori hanno prodotto un messaggio semplice ed efficace a favore delle prevenzione: il videoclip “Ilmibabbo”. Ideato e prodotto da Roberto Alborghetti, direttore di “Okay!”, il filmato ha come protagonisti gli alunni della classe seconda della scuola primaria “Mazzi” di Piancastagnaio (Siena), autori anche di una serie di disegni sul tema della sicurezza a scuola e di un progetto-dibattito sugli incidenti sul lavoro che ha coinvolto anche i loro genitori.
Il video è scaricabile su YouTube (all’indirizzo http://youtu.be/6DMWmluQauo) anche in una versione speciale sottotitolata in inglese e condiviso da diversi siti web in Italia e nel mondo.
Video a parte, la X edizione di “Primi in sicurezza” invita quest’anno gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia a confrontarsi sul tema “Ricominciare da… 10”, dando libero sfogo alla creatività degli studenti per quanto riguarda le modalità di presentazione degli elaborati. Il lavoro sicuro, infatti, merita una prevenzione da… dieci e lode. Ma non solo. Pretende almeno dieci buoni e validi motivi per rispettare regole e normative sul posto di lavoro.
 
Gli elaborati degli studenti italiani dovranno essere inviati alla redazione di “Okay!”, presso Casa M. E. Mazza, via Nullo 48, 24128 Bergamo, entro il 15 marzo 2012 (farà fede il timbro postale). Nel corso della manifestazione conclusiva in programma nel mese di maggio saranno consegnate quattro medaglie del Presidente della Repubblica e saranno attribuiti premi speciali alle scuole particolarmente meritevoli, provenienti da tutta Italia.
Alessandro Giuliani

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