Una docente di un liceo classico di Padova è stata condannata a cinque mesi, pena sospesa, per abuso dei mezzi di correzione.
Avrebbe insultato in continuazione le sue alunne, accanendosi in modo particolare su tre di loro, chiamandole cagne o marciume.
Così come segnala Il Gazzettino, i fatti risalgono all’anno scolastico 2013-2014. In quei mesi l’insegnante avrebbe più volte rimproverato in modo molto aspro le sue alunne, insultandole anche in modo volgare e mostrando loro il dito medio.
Le vessazioni sono continuate un intero anno scolastico, con la docente in cattedra che puniva selvaggiamente, e non con il voto, chi non riteneva all’altezza dei suoi insegnamenti.
Finché alcune delle ragazze hanno raccontato quanto succedeva in aula ai propri genitori che hanno denunciato la docente poi rimossa dall’istituto scolastico.Martedì è arrivata la condanna in primo grado al tribunale di Padova.
“L’episodio è accaduto ormai quattro anni fa – ha affermato la dirigente scolastica Antonella Visentin – All’epoca noi abbiamo fatto le nostre verifiche come istituto, poi la docente ha terminato l’anno scolastico e alla fine ha cambiato scuola. Di lei ne ho perso le tracce”.
L’insegnante, attualmente, lavora in un istituto in provincia di Padova ed è impegnata nel ruolo di sostegno alla formazione.