Il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, confermando la ripresa delle attività didattiche in presenza dal 7 gennaio, non esclude la possibilità di nuove chiusure nei prossimi mesi, in base all’andamento dell’epidemia: “Siamo pronti a riaprire le scuole, ma con azioni chirurgiche in caso di contagi fuori controllo. Così come se ci saranno focolai ben definiti sarà necessario fare passi indietro. Dobbiamo abituarci a uno stop and go, questa sarà la nostra routine e andremo avanti così per gran parte del 2021”.
Ma Sileri ha pure precisato a Fanpage che “i 21 parametri continueranno ad essere valutati quotidianamente e sulla base di quelli si decideranno eventuali nuovi interventi chirurgici”.
“Credo che vi sarà una risalita dei casi a partire dalla seconda settimana di gennaio, dobbiamo essere pronti a fare dei passi indietro nel caso il virus rialzasse la testa”.
“La scuola è un ambiente sicuro, va reso sicuro anche tutto ciò che circonda la scuola. Una cosa è certa, non dobbiamo correre da questo punto di vista, l’unica cosa per cui dobbiamo correre è il vaccino quando arriverà”.